.

INTERVISTA TC - Pagliuca: "Contento mio figlio sia all'Imolese. Gol Lewandowski? Che errore dell'avversario"

di Ivan Cardia

Di padre in figlio, anche con un altro ruolo. Gianluca Pagliuca non ha certo bisogno di presentazioni e, anche se in Serie C non ha mai giocato in carriera, ha un ottimo motivo per seguire il campionato. Suo figlio Mattia gioca infatti, da attaccante, nell'Imolese. E può contare su consigli molto speciali: "Come lo seguo? Da padre, ma anche da ex giocatore - racconta a TuttoC - cerco sempre, nei momenti di euforia, di smorzargliela. E di tirarlo su quando è giù di morale. Credo che si stia rendendo conto di cosa significa giocare un campionato di Serie C. Però sono molto contento della destinazione a Imola: sta facendo il suo percorso, ha fatto alcune buone partite, altre meno buone come capita sempre. È al primo anno di professionismo e ci sta. Ha delle qualità che spero verranno fuori. Bisogna avere pazienza, secondo me lo stanno gestendo benissimo anche all'Imolese".

Che idea si è fatto della Serie C vedendola da vicino?

"È un campionato che mi è sempre piaciuto, lo seguivo anche quando giocavo in Serie A, pure perché avevo diversi amici e colleghi che lo disputavano. Poi adesso lo seguo ancora con più interesse, ovviamente. Io parlo per il girone B ed è un campionato molto bello, ce ne sono 4-5 che possono vincere il campionato: Cesena, Gubbio, Reggiana, Entella e Siena secondo me possono tranquillamente ambire al salto di categoria".

A proposito di Serie C, nell'ultimo turno ha fatto gol Lewandowski, un portiere.


"L'ho visto… Ma il portiere avversario si è addormentato: probabilmente c'era il vento, è inconcepibile prendere un gol così. Ricordo quando giocavo in Coppa delle Coppe contro il Mechelen: c'era Proud'Homme che faceva i rinvii da porta a porta, io lo aspettavo tra i pali, mica al limite".


Altre notizie
PUBBLICITÀ