INTERVISTA TC - Padalino: "Voglio tornare in campo, attendo l'occasione giusta"

I tanti esoneri in C, il campionato in corso e la voglia di tornare a fare calcio: TuttoC.com parla col tecnico Pasquale Padalino.

Meno di due mesi e già 12 allenatori esonerati.

"Evidentemente qualcosa è andato storto, forse società che non erano convinte di confermare il proprio allenatore o risultati lontano dalla normalità. Fa parte del gioco, bisogna essere attenti e fare uno screening approfondito. Ci possono esservi anche situazioni non conosciute o poco prevedibili, non mi meraviglio ma credo che non finirà qua. Non è il primo anno in cui succede, bisognerebbe vedere cosa c'è all'origine della scelta. L'allenatore, si sa, è l'anello debole della struttura. In alcuni casi si ha poca pazienza ed in altri si è sbagliato qualcosa, quando fai una scelta dovresti sostenerla. Il campionato è appena iniziato e per un giudizio veritiero aspetterei il momento giusto".

Si aspettava di rimanere senza squadra?

"L'anno scorso sono stato chiamato dalla Turris e ho accettato anche se avrei potuto aspettare altre offerte, ho fatto dieci partite dove ho avuto momenti positivi e negativi e poi mi sono dimesso. Perché? Non per il momento, eravamo sesti. Dieci partite sono poche per stare dentro un nuovo organico, il risultato magari è palese ma bisogna vedere ciò che ci si aspetta e vedere se in durante la settimana ci sono dei miglioramenti o meno. Serve costanza e personalità, in alcuni casi bisogna aspettare".

Quanto le manca stare in panchina?

"Mi piacerebbe tornare ma non prenderò una scelta affrettata pur di tornare velocemente in campo. L'anno scorso mi sono buttato velocemente nella mischia e magari avrei dovuto aspettare, stavolta farò molta più attenzione. Ho avuto e sto avendo dei contatti ma finora non me la sono sentita perché non pensavo ci sarebbero state grosse evoluzioni".

A Crotone i giocatori si sono opposti all'esonero di mister Zauli.

"E' un bel gesto, i giocatori avranno riconosciuto le proprie responsabilità. Toccherà poi alla dirigenza verificare se ci sono i presupposti per il reintegro".