.

INTERVISTA TC - Orlandi: “Mercato di pensieri e idee. Tanto da lavorare”

di Sebastian Donzella

È iniziato il countdown per l’apertura del mercato estivo in vista del campionato 2020/21. Un mercato che sarà inevitabilmente diverso dai precedenti per il periodo in cui si svolge, ma soprattutto per gli sconvolgimenti che ha portato il Covid-19 anche nel mondo del calcio. Di tutto questo abbiamo parlato con Alessandro Orlandi, fondatore di Studio Assist & Partners.

Domanda diretta: cosa dobbiamo aspettarci dal prossimo calciomercato?
“Calciatori, famiglie e addetti ai lavori devono prendere coscienza del fatto che questo sarà un anno zero per il mondo del calcio. Nuove tempistiche, nuove regole, nuovi budget e prospettive per i club: insomma tutto diverso rispetto alle abitudini dei mercati passati. Serve tanta pazienza da parte di tutti; solo la perseveranza e il lavoro di qualità degli addetti ai lavori potranno fare la differenza.

L’introduzione delle rose a 22 giocatori è un fattore di cui club e agenti dovranno tenere conto.
“Credo che in questo mercato rappresenti la difficoltà principale: è una barriera all’entrata per tantissimi giocatori, anche meritevoli, ma al tempo stesso servirà un lavoro quotidiano dei direttori per modellare il mercato dei propri e calibrarne quest’anno più che mai le spese”.

La regola sulle liste è cambiata: pensa che i giocatori più esperti possano essere penalizzati?
“Con questo taglio dei tesserati, a mio parere saranno equamente penalizzati gli under e gli over. Non dimentichiamoci che dal 98 in poi, ci sono ancora tanti giocatori valorizzati dai club di A e B che girano in prestito e probabilmente per i giovani svincolati, invece questa situazione potrebbe rappresentare una difficoltà ulteriore per la loro permanenza in C. Queste dinamiche commerciali, spesso vanno a discapito del merito e dell’esperienza purtroppo”.

L’esito della stagione 2019/20 pensa che abbia portato a una Serie C di livello superiore o per lo meno più equilibrata?
“Anche quest’anno sarà un bel campionato, sono aumentati i club di blasone e le grandi piazze. Mi aspetto in tutti i gironi un campionato entusiasmante e di buon livello.

Cosa può dirci dei vostri assistiti? Come procedono i lavori?
“Stiamo svolgendo da mesi su tutto il territorio un lavoro graduale e perseverante sul mercato, seguendo sempre uno spartito tecnico e tattico nella proposizione degli atleti. Sono certo che con la fine del mercato, tutti i nostri assistiti saranno felici e soddisfatti”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ