.

INTERVISTA TC - Ds Pro Patria: “Mercato fatto in precedenza, no alle cessioni”

di Sebastian Donzella

Una sola operazione in uscita, nessuna in entrata. La Pro Patria non ha cambiato volto nel mercato di gennaio ma ha comunque resistito alle cariche altrui per i talenti bustocchi. TuttoC.com ha intervistato Sandro Turotti, direttore sportivo dei lombardi, per analizzare il mercato attuale. 

Una sola operazione: come mai?

“Abbiamo avuto diversi infortuni durante l’anno, quindi avevamo già preso dei giocatori in più. Adesso che gli infortunati stanno recuperando, saremo ancora più coperti in tutti i reparti. Inoltre crediamo in questi ragazzi e se lavori bene con una squadra giovane tendi sempre a migliorarti. Abbiamo ceduto solo Caluschi, classe 2004, alla Castellanzese: giustamente voleva una società in cui potesse giocare con continuità”.

Impossibile pensare che non vi siano arrivate altre richieste, soprattutto per i giovani che stanno facendo benissimo…

“Un po’ sono arrivate ma abbiamo ritenuto di andare avanti così e non abbiamo voluto cedere nessuno. Anche perché questo è un campionato molto difficile: nonostante i tanti punti fatti, più di quelli previsti, non siamo ancora salvi perché la media salvezza è alta. Quindi non ci siamo voluti privare di nessun giocatore”.

Siete comunque in zona playoff…

“L’obiettivo dev’essere la salvezza. Poi dipende quando la raggiungi, se ci riesci a febbraio è normale alzare l’asticella. Il problema, come detto, è che dietro vincono tutte, bisogna stare molto attenti. Non faccio il falso modesto, pensiamo davvero a salvarci”.