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INTERVISTA TC - Ds Gubbio: "Entella corazzata e favorita, noi al di là dei nostri obiettivi"

di Sebastian Donzella

Un pari dolcissimo che vale un pezzetto di sogno. Il Gubbio, pareggiando col Pontedera, si è guadagnato l'accesso alla fase finale dei playoff. TuttoC.com ha intervistato il direttore sportivo degli umbri, Davide Mignemi, che in due stagioni ha accumulato più punti con la stessa squadra in tutta la Lega Pro.

Dopo la Serie B nel 2010, questo playoff nazionale è il punto più alto nella storia del Gubbio.
"Il merito è di tutti: della società, del mister che ha fatto un grandissimo lavoro e dei ragazzi che sono stati tutti eccezionali. Sono orgoglioso di far parte di questo gruppo composto da uomini veri oltre che buoni calciatori. Siamo andati al di là dei nostri obiettivi stagionali e non è ancora finita: ci aspettano almeno altri 180 minuti da giocare con umiltà e convinzione".

Il sorteggio ha deciso che sarete contro la Virtus Entella.
"Una corazzata costruita per salire direttamente in Serie B. Una squadra che ha lottato fino all'ultimo per la vittoria del campionato. La cadetteria è il loro obiettivo dichiarato, noi cercheremo di mettergli i bastoni tra le ruote. Sono sicuramente i grandi favoriti ma noi non partiamo battuti: abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti e continueremo a farlo anche in queste due gare".

Voi venite da due partite in una settimana, loro sono fermi da venti giorni. 
"Sicuramente questo è un fattore che li avvantaggia molto. Noi abbiamo affrontato due partite tiratissime, i ragazzi hanno speso tante energie mentali e fisiche, qualcuno si è anche fatto male. Loro invece hanno avuto tutto il tempo per prepararsi al meglio.Però non demordiamo:ce la giocheremo fino all'ultimo con grande umiltà".

Per lei e per Gubbio è il secondo playoff di fila. L'anno scorso il segno X vi condannò col Pescara, quest'anno vi ha permesso di avanzare alla fase nazionale.
"Quest'anno siamo riusciti a migliorare la posizione di classifica della precedente stagione, già di per sé ottima. Questi due pareggi ottenuti negli ultimi minuti con Recanatese e Pontedera dimostrano come i playoff siano un campionato a parte in cui tutti danno il massimo perché sanno che non c'è un domani. Noi siamo stati bravi a rimanere sempre in partita, a non scoraggiarci e a sferrare il colpo decisivo al momento giusto. Speriamo di poter continuare su questa strada, ma non c’è tempo per goderci questo traguardo perché fra tre giorni si rigioca nuovamente".


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