INTERVISTA TC - DS Fidelis Andria: "Dobbiamo assolutamente fare i playout"
Pasquale Logiudice, direttore sportivo della Fidelis Andria, ha parlato a TuttoC.com dopo l'1-1 in casa del Palermo: "È un pareggio importante. Avevamo bisogno di fare risultato, ma fare punti lì non è facile per nessuno. Abbiamo fatto una partita di sacrificio in un momento emergenza, accogliamo il risultato con soddisfazione”.
Qual è stata la chiave di lettura dell'incontro?
“Abbiamo fatto una partita organizzata. Abbiamo avuto un pizzico di fortuna ma il nostro è un punto sudato e guadagnato”.
Credete nella salvezza?
“Le altre stanno facendo punti, vedi la vittoria del Potenza contro il Picerno. Era dura prima e continua ad esserlo adesso. Restiamo comunque molto fiduciosi, le prestazioni sono importanti. Dobbiamo assolutamente fare i playout, giocandoci la salvezza nel doppio confronto”.
Cosa non ha funzionato nella vostra annata?
“La stagione è partita il 15 di agosto, tra dubbi sul fare o meno il ripescaggio e squadra e società da strutturare dopo anni tra i dilettanti. È chiaro che a quel punto si prospetti un'annata complicata”.
Che si aspetta dal prossimo incontro con la Paganese?
“Affronteremo una diretta concorrente, è una partita delicata. Sono scontri ad alta tensione, mi aspetto una partita dove l'episodio possa fare la differenza”.
Mancano sei partite alla fine: come sarà questo rush finale?
“Dobbiamo fare punti in qualsiasi modo e campo per provare a raggiungere i playout, non possiamo fare calcoli”.
Chi vede invischiata nella lotta salvezza?
“Il Campobasso lo vedo fuori, per il resto dipenderà molto anche dallo scontro salvezza tra Potenza e Paganese”.
Più facile una salvezza in un ambiente con meno pressioni come Monterosi o nel vostro?
“Il Monterosi è una buona squadra, ma chiaramente lì è più facile gestire i momenti di difficoltà”.
Il Bari ha chiuso la corsa al primo posto?
“Lo aveva già chiuso vincendo lo scontro diretto, ha messo una serie ipoteca”.
Le differenze rispetto agli scorsi anni?
“Al di là dei meriti del Bari, credo che il livello del campionato di quest'anno sia medio-basso. Nelle stagioni passate c'erano tante squadre importanti, almeno cinque-sei organici in lotta per il primo posto”.