INTERVISTA TC - Baclet: "Pensavo di smettere, Potenza il mio riscatto"

Finito? Macchè. Allan Baclet c'è, segna e trascina il Potenza a conquistare una salvezza in una stagione travagliata sia dal punto di vista personale che per i lucani con ben due cambi in panchina. Quattro gol nelle ultime tre gare, scatta il rinnovo automatico e fuori dalla zona playout. A tal proposito l'attaccante francese è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per raccontare il suo momento.
Allan che momento è per te?
"E' un bel momento soprattutto dopo quello che ho vissuto. Mi sono sempre trovato bene qui, il lavoro di questi tre mesi sta pagando e stiamo raccogliendo dei punti importanti per la salvezza. E' un bel momento per me".
Non è stato un periodo facile tra Francavilla e l'inizio a Potenza.
"No, voglio però dimenticare in fretta quel periodo. Non sapevo come fare per riprendermi, avevo anche pensato di mollare perché pensavo che il fisico non reggesse più. Poi i compagni e la famiglia mi sono stati vicino e adesso sono qui".
Potenza rappresenta il tuo riscatto?
"Certamente. Ho sentito spesso parlare di me come ex calciatore, un giocatore finito e adesso mi sto riscattando facendo cambiare il pensiero di molte persone. Tutti possono parlare, è il bello del calcio anche questo".
Ti senti il trascinatore di questa squadra?
"Io insieme a Mazzeo ed altri calciatori di esperienza si, anche il mister è un trascinatore. Abbiamo più responsabilità e trascinare i più giovani per uscire da questa situazione. Dobbiamo continuare su questa strada".
Da amici a nemici per un giorno, all'andata non c'eri mentre mercoledì' affronterai Piero Braglia dopo l'impresa di Cosenza.
"Voglio un mondo di bene a Braglia, con lui ho vissuto momenti indimenticabili. In partita saremo nemici, per lui parlano i numeri e ha fatto sempre bene. Noi comunque ci siamo, siamo uniti per andare lì a fare risultato e possiamo vincere ovunque come successo a Bari".