INTERVISTA TC AD Cuneo: "Se non hai i soldi non tesseri Maradona"

Il Cuneo è una delle parti in causa nella vicenda Arezzo, con le gare dei toscani rinviate dalla stessa Lega Pro [QUI], in quanto coinvolto nella lotta salvezza nel Girone A. TuttoC.com ha intervistato l’amministratore delegato dei biancorossi, Oscar Becchio, per capire l'attuale pensiero dei piemontesi sui problemi economici amaranto e sul proprio raggruppamento.

Dopo il rinvio col Livorno, l'Arezzo non scenderà in campo nemmeno con l'Olbia e in un paio di gare successive, in attesa di una decisione del Tribunale. Che ne pensa?
"Non possiamo dirci soddisfatti dell’operato di chi ci comanda. Se poi si va ad analizzare la regolarità del campionato, questa stagione è falsata sin dall'inizio. Da quando, più precisamente, permetti a squadre in grossa difficoltà economica come Modena, Arezzo e Vicenza di iscriversi. Tutte le società vorrebbero avere Maradona o Ronaldo ma se non te lo puoi permettere non devi prenderlo. Se non puoi pagare certi giocatori non è giusto tesserarli.
Una situazione antipatica che va avanti da qualche anno: nell'ultima stagione ci hanno rimesso Vibonese e Lumezzane, retrocesse in Serie D nonostante i conti in regola per far spazio a squadre poi schiacciate dai troppi debiti. Non credo ci sia la giusta tutela nei confronti di quelle squadre che fanno di tutto nell'avere e nel dare continuità a un campionato come quello di Lega Pro. Spero che quest’anno non succeda ad altre società serie che debbano scomparire per colpa di scelte scellerate al vertice".

Chiusura con i tanti rinvii nella giornata di domani: in campo solo voi e pochi altri club.
"Purtroppo il meteo non lo si può comandare per cui bisogna sottostare alle condizioni climatiche. Se non ci sono le giuste cautele per i giocatori e per i tifosi è giusto rinviare. Ovviamente più ci si avvicina alla fine del campionato e più hai difficoltà a trovare le date per i recuperi".