Grillo: "Atalanta U23 sorprendente. Ma nerazzurri grande realtà da tempo"
Fonte: Raffaella Bon
Il direttore sportivo Simone Grillo, ex dirigente della Triestina, ha analizzato a TuttoC.com l'attuale situazione della terza serie e degli alabardati.
Tre gironi totalmente diversi.
"Sono tre gironi ben assortiti, i primi posti sono occupati da squadre dal blasone importante che in questi anni stanno investendo per provare a risalire come Padova, Vicenza, Pescara, Ternana".
Quale è la squadra che si muove meglio con i giovani?
"Tra le squadre giovani ho visto un’Atalanta ben organizzata, una società fantastica che ha capito l’importanza della seconda squadra che non è una squadra B qualunque. Vedendo come giocano, con giovani che il prossimo anno come minimo saranno in B, c’è solo da fare i complimenti. Ma non è un percorso iniziato oggi, l’Atalanta non è una provinciale ma una grandissima realtà italiana subito dopo Inter, Milan e Juve. Parliamo della detentrice dell’Europa League. Va ammirata e presa come esempio"
Cosa sta cercando nella sua prossima avventura?
"In questo momento sto osservando e girando per campi, cercando una realtà anche nei dilettanti ma seria. Venendo da una piazza importante come Trieste cerco qualcosa di stabile e in cui si possa far bene come fatto alla Triestina".
Quali società la stanno sorprendendo maggiormente?
"Oltre la già citata Atalanta direi l’Alcione che ha cambiato poco dall’anno scorso e dimostrando di avere tanta fame e voglia. Da ex giocatore di C dico che queste ultime due caratteristiche possono fare la differenza. I milanesi stanno sorprendendo, come la Pianese nel Girone B. In entrambi i casi le vittorie che stanno ottenendo non sono casuali nel calcio".
Chiusura sulla Triestina in difficoltà.
"Purtroppo dopo la tragica scomparsa del presidente non l’abbiamo più vista nella parte sinistra della classifica. La società ha investito tanto, 2-3 volte quello che spendevamo noi che siamo arrivati in finale playoff, ma non ha raccolto quello che si aspettava. Vederla nei bassifondi è un dispiacere, la città è fantastica, lo stadio parla da solo, non manca niente per far calcio, speriamo venga fuori da questa situazione complicata".