Fontana: "Gironi B e C equilibrati. Big a rilento per tanti motivi"
Gaetano Fontana, ex tecnico di Latina e Turris, tra le altre, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per un commento sull'andamento della terza serie.
Quest'anno sembra essere ricco di esoneri: come mai?
"Si tratta di un modus operandi che viene messo in atto ogni anno, soprattutto nella nostra terza serie professionistica. Dato che non lascia scampo, si è alla ricerca del tutto e subito che spesso si scontra con la “programmazione” ed i cosiddetti “progetti” di inizio stagione".
Ieri una pagina bellissima con Camarda che è passato dall'Under 23 all'Europa.
"Assolutamente sì. Bellissima pagina che a volte lo sport ci regala. Peccato, avrebbe potuto “bagnare” il suo esordio con un gol annullato per centimetri. Avrà modo sicuramente di provarci ancora".
Serve fare crescere maggiormente i ragazzi: credi al progetto Under 23?
"Il progetto Under 23 è un discorso particolare da affrontare in due righe, così come quello della presenza degli under. La crescita degli under non passa solo attraverso una regola che finanzia i club. Ci vogliono strutture ed istruttori che insegnino i fondamentali, oltre che un adeguato percorso mentale-emotivo che li prepari alla vita del professionismo. Si tende a dare tutto per scontato".
Analizziamo i tre gironi: nel Girone A è lotta a due tra Padova e Vicenza?
"Penso proprio di sì, anche se oggi bisogna evidenziare anche l’impatto ed i risultati sin qui ottenuti dalla terza squadra di Milano che l’Alcione".
Il B è più equilibrato?
"Sì assolutamente, in questo girone così come nel C, quello del Sud, regna un equilibrio apparente. Tante squadre raggruppate in pochi punti. Ma alla lunga le squadre attrezzate per vincere troveranno la loro via".
Le big deludono?
"Le big stanno andando a rilento per vari motivi, ma, come detto sopra, il loro valore non tarderà a manifestarsi".