Ds Team Altamura: "Nostro bilancio è positivo. Per la B, Ternana favorita"

Andrea Grammatica, direttore sportivo del Team Altamura, ai microfoni di TuttoC.com analizza la stagione della sua squadra e lancia uno sguardo sui temi di attualità della Serie C: 

Gravina ha appena dichiarato che Milan Futuro non parteciperà alla riammisione
"Ho preso atto che viene considerata all'interno della graduatoria dei ripescaggi e quindi bisognerà vedere quante società non riusciranno ad iscriversi"

Dopo i buoni risultati ottenuti da Juventus ed Atalanta, il Milan Futuro non ha avuto successo
"Da  fuori non è mai facile giudicare, però la C è un campionato che se non conosci in dettaglio fai fatica. Io credo che Atalanta e Juventus avessero due direttori molto competenti, che conoscono il campionato di Serie C e allenatori che questa categoria l'hanno già fatta. Questo penso abbia fatto la differenza".

Cosa può essere successo a Milano?
"Il Milan ha provato a recuperare, nell'ultima parte del campionato, qualche errore magari fatto all'inizio. Però correggere la squadra in corso d'opera non è facile .Secondo me Oddo ha fatto un buon lavoro però forse era un pò tardi per completare la rincorsa".

Può avere risentito della situazione di crisi prima squadra?
"Sicuramente a cascata, quando le cose non vanno bene in prima squadra, se ne risente e poi bisogna capire  anche all'interno della gestione quanto può avere inciso. Questo sali e scendi di diversi giocatori non è facile se non c'è un  grande coordinamento  tra l'under 23 e la prima squadra. Si rischia di far fatica anche nel rendere lineare il percorso di determinati giocatori".

Hai vissuto società importanti con grandi settori giovanili
"Io ho avuto la fortuna di stare in prima squadra e di  stare in società, che mi hanno permesso di lavorare con i giovani Io credo che innanzitutto ci voglia un'area scouting che abbia questo tipo di mentalità andare a fare un lavoro importante di scouting proprio con i giovani, a partire dall'under 17. Penso che sia un lavoro che parta da lontano, non solo come scouting ma anche come gestione crescita dei giocatori. Deve essere un lavoro guidato da una sola area con diversi collaboratori. Secondo me ogni leva, dall'under 17 in su, deve avere un direttore sportivo e ci deve essere grande coordinamento tra i direttori di ogni squadra e ci deve essere un'idea comune che è quella della crescita dei giocatori in funzione della prima squadra con anche un individualizzazione dell'allenamento in base alle carenze del calciatore. Basandomi sulla mia esperienza, tutti i giocatori che ho avuto modo di  prendere, di vedere e di osservare nel loro percorso , fino ad arrivare  ad alto livello, sono passati sempre all'interno di un lavoro individuale che parte da lontano in questo sicuramente tutti gli staff di competenza devono essere coordinati". 

Chi andrà in B?
"Sarà una bella lotta, naturalmente c'è ancora il ritorno però anche se mi avessi fatto questa domanda prima dell'andata, avrei detto detto la Ternana. Anche se ha attraversato un periodo di appannamento, secondo me resta la squadra più solida e con delle qualità offensive importanti. Poi è chiaro che se analizziamo le gare di ritorno il risultato del Pescara impressiona, anche perché ottenuto in un campo difficile, però va detto che è stato fin troppo penalizzante per il Cerignola per quanto sia visto sul campo. Il Pescara arriva di rincorsa con grande entusiasmo e con un allenatore che ha grande esperienza e capacità, soprattutto in questo tipo di competizione che ha già vinto. Sarà una bella lotta, ci sono ancora le gare di ritorno e vanno sicuramente giocate". 

Il tuo bilancio della stagione ?
"Il bilancio della stagione è ottimo, abbiamo raggiunto l'obiettivo in largo anticipo e abbiamo me valorizzato il patrimonio giocatori. La società è stata brava in tutte le fasi della stagione a star vicino allo staff tecnico e quindi il bilancio è positivo, con la speranza che si possa alzare l'asticella nella prossima stagione che sarà, a mio avviso, ancora più complicata"