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Ds Carpi: "La nostra unica esigenza può essere un terzino sinistro"

di Raffaella Bon
Marco Bernardi

Marco Bernardi, direttore sportivo del Carpi, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com tra Coppa Italia e mercato.

Siamo a ferragosto e tra 15 giorni finirà il calciomercato: come è stato fino ad ora?

"Abbiamo lavorato con anticipo e a fine luglio avevamo già la rosa ben definita e formata. Abbiamo confermato 11 giocatori della scorsa stagione che hanno vinto la serie D e abbiamo inserito 13 nuovi giocatori tra giovani di prospettiva e giocatori di categoria. Siamo soddisfatti della rosa allestita".

Cosa vi manca?

"Attualmente l’unica esigenza può essere eventualmente un terzino sinistro di ruolo. Negli altri reparti abbiamo le cosiddette “coppie” in ogni ruolo, con un parco giocatori che reputo omogeneo e di livello, in modo che la quotidiana competitività possa essere uno stimolo per migliorarsi ed elevare sempre di più il livello dell’allenamento, essendoci una sana concorrenza".

La preparazione con le amichevoli come procede?

"Abbiamo iniziato il 15 luglio, quindi è giusto un mese di lavoro. Siamo soddisfatti del lavoro svolto, in particolar modo i 10 giorni di ritiro a Fiumalbo, sull'Appennino Modenese, ci hanno permesso di lavorare tanto ma a temperature idonee per sostenere carichi di lavoro importanti . Abbiamo fatto 3 amichevoli con Hellas Verona Primavera, Livorno e Lentigione di serie D che, al di là dei 3 risultati positivi che ad agosto lasciano il tempo che trovano, ci hanno permesso di mettere minuti nella gambe e capire dove lavorare e migliorare".

Dalla Coppa Italia che idea di gioco ti sei fatto?

"La Coppa Italia ci è servita perché nel giocare contro una squadra forte come la Feralpisalò, allestita per posizioni di vertice nel girone A, ci ha permesso di capire l’impatto che troveremo in categoria dove forza e fisicità sono diverse rispetto alla serie D. Il primo tempo abbiamo sofferto molto, ma nella ripresa abbiamo dimostrato che attraverso la nostra identità di gioco possiamo essere competitivi anche in questa categoria".

Che girone sarà il vostro?

"Il girone B lo considero una sorta di B2 considerando le grandi piazze presenti come Spal, Perugia , Ascoli, Ternana, Pescara, ecc. Sarà quindi un girone molto difficile ma anche molto stimolante e competitivo, dove per salvarsi sarà necessario affrontarlo con umiltà, sacrificio e determinazione per cercare di portare a casa punti in ogni gara".

Vedi già una favorita?

"È difficile fare pronostici ora in quanto le rose non sono ancora definitive e in questi ultimi 15 giorni di mercato mi aspetto che squadre importanti come Ascoli, Ternana, Spal e Perugia possano piazzare colpi che possano spostare gli equilibri del girone. Oltre alle solite big, ad oggi reputo che Torres ed Entella possano essere due realtà che avendo mantenuto la continuità dello stesso progetto tecnico e inserito qualche pezzo importante dal mercato possano partire con un leggero vantaggio rispetto ad altre società che hanno cambiato molto in estate".


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