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Il fatto della settimana - Ascoli, rigettato ricorso di Rabona (che non molla). Mentre Metalcoat e Ferinvest non trovano l'accordo. Il Sindaco propone allora una fondazione nel nome di Costantino Rozzi

di Valeria Debbia

Incredibile, ma vero: a distanza di sette giorni dall'ultimo nostro editoriale denominato 'il fatto della settimana' siamo ancora a parlare delle questioni societarie di casa Ascoli. Ma in realtà nessuna svolta c'è stata nella composizione delle quote del club marchigiano, nonostante il tentativo di Rabona Mobile e soprattutto quello di Metalcoat.

Su Rabona, il Consiglio di Amministrazione ha comunicato che in data 25 luglio 2024 il Collegio del Tribunale delle Imprese di Ancona – composto dal Presidente e Relatore Dott.ssa Gabriella Pompetti e dai Consiglieri Maria Federica Minervini e Andrea Marani – ha pubblicato il Decreto, n. 366/2024, con cui è stato integralmente rigettato il ricorso proposto dal socio Rabona S.r.l. volto alla revoca dell’attuale organo amministrativo, ritenendo il Collegio “che non sono stati né allegati, né tanto meno provati, elementi dai quali desumere l’esistenza attuale di gravi irregolarità nell’adempimento dei doveri da parte del Consiglio di Amministrazione della società resistente”. Il Consiglio di Amministrazione, che ha sempre confidato nel lavoro della Magistratura, ha espresso nella nota la propria profonda soddisfazione per il Provvedimento augurandosi, d’ora in avanti, di non dover distogliere altre energie dalla preparazione della prossima impegnativa stagione sportiva del Club riservandosi, comunque, ogni azione a tutela della propria immagine e dell’accertamento della correttezza del proprio operato.

Rabona ha quindi controbattuto a colpi di note ufficiali: "In data 25/07/2024 abbiamo appreso del non accoglimento da parte del Tribunale di Ancona del ricorso ex art 2409. Ci teniamo a sottolineare che tale azione era stata presa a causa della totale mancanza di trasparenza nei confronti di Rabona. Pertanto e soprattutto a tutela della squadra, società e tifosi siamo stati costretti a fare effettuare una valutazione dal Tribunale. Si precisa inoltre che non è stata accolta la richiesta dei legali del CDA alla condanna di Rabona alla Lite Temeraria. Alla luce del risultato rimane comunque vivo in noi l’interesse a contribuire ad un positivo futuro della squadra, anche attraverso l’acquisto della totalità delle quote, come da proposta inviata via pec all’azionista di riferimento".

Poi Metalcoat ha interrotto la trattativa per l'acquisizione non avendo trovato l'accordo: "Alla luce delle interlocuzioni avute con Ferinvest, Metalcoat comunica la propria decisione di interrompere la trattativa in essere per l'acquisizione della società Ascoli Calcio 1898 FC. L’offerta avanzata lo scorso 16 luglio purtroppo è stata ritenuta non accettabile da parte dell’attuale proprietà e conseguentemente la trattativa si conclude senza che sia stato possibile trovare un accordo, nonostante l’impegno da parte di entrambe le società. Metalcoat continuerà a seguire con grande attenzione e partecipazione le vicende calcistiche della squadra. L’azienda resta fermamente convinta del valore sportivo e sociale dell’Ascoli Calcio 1898 FC e ribadisce il proprio impegno a supportare la città e la comunità locale con altre forme di sostegno.

"Ringraziamo la società Ascoli Calcio 1898 FC e Massimo Pulcinelli per la collaborazione mostrata in questi mesi, il sindaco Marco Fioravanti e tutti i sostenitori del progetto – dichiara Matteo Trombetta Cappellani, Presidente e Amministratore Delegato di Metalcoat – e auguriamo alla squadra i migliori successi sportivi. La nostra azienda è e rimarrà sempre vicina alla città di Ascoli Piceno, continuando a contribuire alla sua crescita attraverso il proprio impegno industriale e di sviluppo della sede produttiva, oltre a iniziative di responsabilità sociale e supporto alle attività locali".

Intanto il sindaco Marco Fioravanti ha invitato tutti i tifosi bianconeri tramite social nella serata di venerdì presso i Giardini di Corso Vittorio Emanuele per presentare "una proposta per il futuro del nostro amato Ascoli Calcio! Affrontiamo, insieme, questo momento di difficoltà: vi aspetto numerosi!". Nel corso dello stesso ha dichiarato: "Dobbiamo in qualche modo agire e soprattutto ricreare un ambiente di città importante, un ambiente unitario" ed ha proposto di creare una fondazione nel nome di Costantino Rozzi e "cercare di impegnarci tutti a trovare un acquirente. E gli acquirenti che si avvicineranno dovranno parlare con questa fondazione".