.

Viterbese, Camilli: "Le gambe non possono girare se non si riposa mai"

di Marco Pieracci
Piero Camilli

Il patron della Viterbese Piero Camilli è amareggiato dopo la sconfitta nel recupero col Siracusa: "Sconfitta figlia del provvedimento contro cui ho lottato per tutta l'estate - riporta SportViterbo.it - ci ho provato in tutti i modi ed invece i responsabili federali si sono intestarditi, sbandierando chissà quale criterio e quale metro di paragone. In effetti, il criterio c'era, era quello di inserire al posto nostro chi sta per fallire come la Lucchese, o chi ha fatto ridere tutta l'Italia con il 20-0. Il problema sono le gambe che non girano, non possono farlo se non ci si riposa mai e si fanno più chilometri che minuti di allenamento settimanale".


Altre notizie
PUBBLICITÀ