Vicepres Taranto: ''Non siamo vicini al fallimento. Al momento nessuna trattativa di cessione del club''
Nella conferenza stampa di presentazione di Fabrizio Lucchesi come nuovo direttore generale del Taranto, è intervenuto il vice presidente del club pugliese Enzo Sapia il quale ha parlato della vicenda legata alla probabile cessione della società toccando poi l'argomento stadio. Ecco le sue parole:
Sulla situazione societaria e l'eventuale cessione del club: ''Se siamo qui, significa che domani mattina non falliremo. Non sono un commercialista ma se è arrivato Lucchesi, solo un folle avrebbe accettato un incarico del genere se la società fosse vicino al fallimento. Io sono abituato a rispondere per quello che è di mia conoscenza e so che non ci sono state trattative nell'ultimo periodo. Appena avremo notizie del genere, ve ne daremo conto. Le trattative serie sono riservate, non le conosce nessuno. Le trattative serie le venite a sapere una volta che si sono concluse. Poi bisogna stare attenti anche a tanti aspetti, dobbiamo sapere per esempio con chi ti siedi e se c'è fattibilità e concretezza. Di alcuni, una volta che gli dici che gli verrà inviato un patto di riservatezza, non abbiamo avuto più notizie''
Sullo stadio: ''Siamo disposti ad ogni soluzione, ciò che ci interessa è dare continuità e disputare questo campionato. Fino al 30 Settembre giocheremo allo Iacovone, tra l'altro anche a porte chiuse per un paio di partite, dopo vedremo cosa succederà. Se dovesse essere Massafra noi saremo disponibili ma l'ok va dato dalla Lega. Ma di queste soluzioni ne stiamo parlando da un anno. Abodi ci rassicurò che avremmo giocato allo Iacovone anche durante i lavori, l'altro giorno abbiamo avuto notizia che avremo lo stadio fino al 30 Settembre. Alla domanda se potremo continuare a giocare anche durante i lavori, Ferrarese ha risposto che non dipende da lui''