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Trapani, Aronica: "Cercheremo di colpire il Crotone dove ha manifestato sofferenza"

di Valeria Debbia
Salvatore Aronica

Il Trapani ha smaltito, forse più mentalmente che fisicamente - visti i pochi giorni - la delusione per l’eliminazione in Coppa Italia? Lo ha spiegato nella conferenza stampa che precede la gara di Crotone, mister Salvatore Aronica: "Fisicamente abbiamo recuperato, perché molti di quelli che hanno giocato mercoledì non avevano partecipato al campionato e abbiamo alternato sei ragazzi. Quindi la squadra ha ritrovato le energie fisiche. Sul piano psicologico rimane tanta amarezza, tanta delusione, che domani tramuteremo sicuramente in rabbia agonistica, perché bisogna ripartire subito. Tenevamo molto a superare il turno di Coppa Italia: era un obiettivo importante, ci eravamo dedicati e puntavamo a passare. Quello che traiamo da queste partite è che nessuna va sottovalutata, che bisogna essere cinici e chiudere le gare quando se ne ha l’occasione. Quest’anno tante volte abbiamo tentennato, anche in vantaggio, permettendo all’avversario di rientrare. La lotteria dei rigori è una storia a sé, ma avremmo dovuto chiudere nei novanta minuti: eravamo nelle condizioni di farlo. C’è grande delusione e amarezza, smaltita in questi giorni, ma siamo già pronti per domani, per giocarci una grande partita. Sarà molto impegnativa a Crotone".

Proprio sull'avversario di domani, è proseguito l'intervento del tecnico granata: "Domani ci aspettiamo innanzitutto un risultato positivo per noi. Sul piano del gioco affrontiamo una squadra ambiziosa come la nostra, con le stesse voglie di arrivare in alto. Due formazioni che giocheranno a calcio, si affronteranno a viso aperto e cercheranno di ottenere un risultato utile. Sotto questo aspetto siamo carichi e pronti a sfidare un Crotone che conosciamo bene per individualità e caratteristiche migliori. Ma dall’altro lato abbiamo voglia, energia e cattiveria agonistica per rivendicare l’eliminazione in Coppa Italia. Dal punto di vista tattico, che partita mi aspetto e come penso di affrontarla? Il Crotone è una squadra con un sistema di gioco chiaro e delineato: il 4-2-3-1 da due anni con lo stesso allenatore, meccanismi consolidati. Gioca a calcio, è intraprendente, ha punti di forza importanti come Gomez, Murano, Zunno, Maggio. Costruita per fare molto bene e centrare i playoff. Abbiamo lavorato sulle contromisure, sui loro punti di forza, ma focalizzandoci anche sui punti deboli - tutte le squadre ne hanno, chi più chi meno - e cercheremo di colpirli dove hanno manifestato sofferenza o meno ermeticità".


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