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Top & Flop Pescara-Juve Stabia

di Davide Villaggio
Lescano

Finisce in parità tra Pescara e Juve Stabia. La squadra di Zeman dilapida un vantaggio di due reti facendosi raggiungere nella ripresa e rischiando persino il capitombolo nel finale con Pandolfi che fa tremare l’Adriatico. Pescara che sale a quota 49 punti, Juve Stabia che invece raggiunge quota 38.

Primo tempo che si conclude con il Pescara avanti di una marcatura nonostante la buona prestazione delle vespe. Sono proprio gli ospiti a creare le due occasioni più nitide dei primi quarantacinque minuti, prima con Bentivegna su punizione e poco con Altobelli. La squadra di Zeman si sveglia soltanto verso la fine del primo tempo, quando grazie a Lescano sblocca il risultato rientrando negli spogliatoi con un prezioso vantaggio.

Avvio di ripresa shock per la Juve Stabia, che subisce immediatamente la rete del 2 a 0 ancora una volta con Lescano. Sembra finita la gara, ma Pochesci intuisce due mosse mandando in campo Silipo e Zigoni, i due uomini che riprendono la gara evitando alla Juve Stabia l’ennesima sconfitta. Finale thriller: prima viene annullato un gol al Pescara e nel ribaltamento di fronte e Pandolfi a sfiorare la clamorosa rete che sarebbe valsa la terza rete per i suoi e il ribaltamento del risultato.

Ecco i Top & Flop della partita:

TOP:

LESCANO (Pescara): Merola è uno dei migliori tra le fila pescaresi, ma non può non esser scelto Facundo Lescano, autore di una doppietta che illude i propri tifosi prima del ritorno della Juve Stabia. Sono undici le reti in campionato. GOLEADOR.

PANDOLFI (Juve Stabia): Non rientra tra i marcatori delle vespe, ma fa trascorrere un pomeriggio turbolento a tutta la difesa pescarese. Sfodera l’assist per Silipo e poco dopo fa tremare la traversa con un gran fendente dalla distanza. Manca solo l’appuntamento col gol, che sfiora nel finale. SPINA SUL FIANCO.

FLOP:

BOBEN (Pescara): quello che tra la retroguardia pescarese sembra soffrire maggiormente le sortite degli attaccanti avversari, specialmente di Pandolfi. Emblematico è il giallo che becca dopo soli tre minuti, che condiziona, inevitabilmente, il resto della sua gara. IRRUENTO.

LA DIFESA (Juve Stabia): Concede due gol, soprattutto il secondo, dormendo letteralmente. La difesa di Pochesci ha grosse responsabilità nelle due reti del Pescara. Le disattenzioni e gli errori di concentrazione passano inosservati per la grande rimonta, ma dalla cintola in giù le vespe non pungono affatto. IMPASSIBILE.


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