Top & Flop di Monopoli-Monterosi Tuscia
Dopo la pesante sconfitta incassata per mano della capolista Catanzaro, ritrova la via della vittoria il Monopoli che al 'Veneziani' supera per 3-2 il Monterosi Tuscia, nella gara valevole per la ventinovesima giornata del Girone C di Serie C. Sin dalle prime battute, la partita si gioca a ritmi alti e regala diverse emozioni. Nemmeno otto minuti sul cronometro e i biancoverdi sbloccano il punteggio, grazie ad una gran botta da fuori di Fella che rimpalla per due volte sulla traversa prima di infilarsi in rete. Costretti a inseguire, gli ospiti provano ad alzare il baricentro e in contropiede arriva il raddoppio dei padroni di casa con Manzari che dal limite col sinistro spiazza Forte. Avanti di due reti, sono sempre i pugliesi a comandare il match mentre gli ospiti sembrano un po' accusare il colpo. Da un calcio di rigore procurato da Giannotti, sfiora il tris il Monopoli con Starita che tenta di superare col cucchiaio l'estremo difensore avversario ma finisce per essere neutralizzato. Nell'ultimo quarto d'ora, i laziali iniziano ad alzare il pressing e a guadagnare sempre più metri conquistando poi un penalty che Di Paolantonio riesce in modo impeccabile a trasformare per rientrare in partita. Ancora più determinata entra in campo però nella ripresa la squadra biancoverde che riallunga nel punteggio con un colpo di testa vincente di Mulè su una palla inattiva di Pinto. La pressione del Monopoli non si attenua e continua a mettere in difficoltà i portatori di palla avversari. Due errori di superficialità di Giordani e Parlati liberano al tiro Starita e Fella; entrambi finiscono però per scontrarsi su Forte. Tanta fatica nel Monterosi a proporsi in avanti con pericolosità mentre il Monopoli quando offende, si rende pericoloso con il destro a incrociare di Fella che si stampa sul palo da posizione invitante. Nei minuti finali, la squadra di casa si abbassa e va un po' in difficoltà. A dieci minuti dal triplice fischio dell'arbitro, sugli sviluppi da corner di Di Paolantonio accorcia nuovamente le distanze il Monterosi con Tonin che raccoglie la respinta corta di Vettorel e la spinge in porta. Fino alla fine ci provano i biancorossi ma in contropiede rischiano di subire anche la quarta rete di giornata per mano di Bussaglia su suggerimento di Santaniello, Forte però si oppone con un super intervento. Arriva la quarta vittoria casalinga consecutiva per la formazione di Giuseppe Pancaro che resta al settimo posto in classifica mentre gli uomini di Leonardo Menichini rimediano la terza sconfitta delle ultime cinque gare e si vedono allontanare ulteriormente la zona salvezza a quattro punti. Ecco qui i top e flop della sfida:
TOP
Giuseppe Fella (Monopoli): il migliore dei biancoverdi. Semina costantemente il panico con le sue sgasate ed è bravo inoltre anche a concludere in più circostanze le azioni della sua squadra. Nel primo tempo con un destro micidiale dalla distanza sblocca il punteggio grazie all'aiuto della traversa mentre nella ripresa colpisce un palo con un destro secco da posizione invitante. Aiuta tanto in fase di non possesso risultando fondamentale anche nel fermare sul nascere le iniziative avversarie. PERICOLOSO
Alessandro Di Paolantonio (Monterosi Tuscia): prestazione di buona qualità e quantità da parte del centrocampista biancorosso. Accompagna sempre bene la manovra offensiva e dai suoi piedi partono le migliori occasioni della propria squadra. Trasforma il rigore in modo impeccabile e dal suo corner arriva la rete che quantomeno aumenta le speranze di pareggio. FULCRO DI GIOCO
FLOP:
Ernesto Starita (Monopoli): gara da dimenticare del capocannoniere biancoverde che appare in diverse circostanze poco lucido e freddo. Sbaglia buone chance per far gol, su tutte spicca il rigore sbagliato che poteva ammazzare definitivamente la partita nel primo tempo con un pallonetto evitabile. Spesso fatica a sfondare ed è fuori dal vivo del gioco. GIORNATA NO
La fase difensiva (Monterosi Tuscia): tante le sbavature odierne della retroguardia biancorossa che rischiano di rendere il passivo ancor più pesante. Diverse letture difensive errate e palle perse in modo superficiale. Il terzetto difensivo inedito schierato da mister Menichini non porta i frutti sperati, anzi trascina con sè delle preoccupazioni in vista del prossimo turno viste le assenze di Borri e Tartaglia. IN DIFFICOLTA'