Top & Flop di Giugliano-Foggia
Foggia, crisi senza fine. La festa la fa il Giugliano: finisce 4-1. Nella prima frazione è la truppa ospite a prendere subito il comando delle operazioni: Millico inventa per Embalo che con una gran volèe deposita nel sacco. La reazione del Giugliano c'è, anche se un po' sconclusionata. La svolta accade quando Di Noia si fa cacciare prendendo due gialli in pochi secondi. Ed ecco che sale in cattedra Ciuferri: esecuzione bellissima per il pareggio. Nella ripresa la partita è bloccata e le occasioni latitano su entrambi i fronti. Ci pensa Sorrentino a indirizzare la sfida con un colpo di testa implacabile. E poi ancora lui a calare il tris. Balde per il poker sul regalo di Nobile.
TOP
Ciuferri (Giugliano): il gol è un colpo d'autore. Una gemma degna delle sue qualità, ma quando danza tra le linee può sempre creare pericoli offensivi. Il ragazzo farà strada. QUALITà PREGIATA
La gestione del Foggia fino all'1-1: non era assolutamente semplice controllare una situazione sfavorevole come quella di oggi, con l'inferiorità numerica. Ma i ragazzi tengono la barra dritta. Fino a un certo punto, perché dopo l'1-2 la montagna diventa insormontabile.
FLOP
Nessuno per il Giugliano: l'assetto di casa fa quel che dovrebbe, vale a dire tentare di avanzare per timbrare realizzazioni. Ma alcuni attacchi sono spesso sporadici e poco proficui. BENE COSì
Di Noia (Foggia): i satanelli avevano la partita in mano, quantomeno fino al momento decisivo, quello dell'espulsione del centrocampista. Un'ingenuità imperdonabile perché ha permesso al Giugliano di rientrare in partita. INGENUO