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Top & Flop di Fidelis Andria-Taranto

di Maurizio Calò

Un incubo per il Taranto, una festa per la Fidelis. VIttoria assolutamente meritata per i federiciani che tornano al successo dopo tanto tempo e che proietta la Fidelis verso la speranza della salvezza o quanto meno con la possibilità di lottare con armi pari insieme alle altre concorrenti. Una sconfitta che mette Laterza in grossa difficoltà davanti alla propria società e che non si può spiegare con le assenze di Saraniti, Falcone e Barone. Un involuzione di gioco e mentale della compagine rossoblù che pone ora mille interrogativi nell'ambiente tarantino. Perl la Fidelis Andria un pomeriggio d'oro che da un entusiasmo incredibile a tutto l'ambiente. Nel primo tempo subito Fidelis aggressiva e Taranto un pò sorpreso. Non a caso i padroni di casa dopo sette minuti trovano il vantaggio con Bubas lesto a ribadire in rete al volo un assist di Nunzella. Un gol decisamente a freddo subito dal Taranto che ha notevolmente sconvolto i piani partita dei rossoblù a quel punto costretti inevitabilmente a fare di più la partita. Piano piano la squadra di Laterza prende campo e prova a rendersi pericolosa con Marsili che con una conclusione al volo mette la palla di poco fuori con Giovinco che per poco in spaccata non riusciva a ribadire in rete. Ma è soprattutto con Di Gennaro che il Taranto ha l'occasione di pareggiare con un gran destro preciso da fuori con palla che si stampa sulla traversa. Sfortunato il centrocampista rossoblù. Taranto che sui calci piazzati prova ad impensierire la Fidelis che si limita a qualche contropiede e a due conclusioni da lontano firmate dall'ex rossoblù Bonavolontà con in entrambi i casi con palla alta. Grande lotta in campo e verso il finale di tempo infortunio ennesimo per Ferrara ed entrata di De Maria a suo posto. Nella ripresa subito raddoppio della Fidelis Andria con Gaeta lesto a recuperare un pallone al limite dell'area e a battere Chiorra con un preciso sinistro. Da li il Taranto di fatto esce dal campo. Laterza prova a cambiare qualcosa inserendo Civilleri e Turi ( esordio per lui in maglia rossoblù) ma la musica non cambia. Anzi. C'è tempo per i padroni di casa per realizzare il terzo gol con Monterisi pronto a ribadire in rete una punizione di Nunzella che si era stampata sul palo. Li di fatto finisce la partita con la Fidelis Andria che controlla il match e il Taranto che prova quanto meno a realizzare il gol della bandiera senza successo. Vittoria, dunque, preziosa per la Fidelis e sconfitta pesantissima per il Taranto che ora vive davvero il momento più nero della sua stagione. Ora i top e i flop della partita

TOP

Bubas ( Fidelis Andria): partita sontuosa dell'attaccante federiciano apparso subito in forma sin dall'inizio ed autore del gol del primo vantaggio andriese. Davvero indemoniato in una partita perfetta sotto tutti gli aspetti. ELETTRICO

Nessuno del Taranto merita la sufficienza: partita altamente insufficiente per tutti i giocatori del Taranto apparsi appannati, senza idee e senza gioco

FLOP

Nessuno della Fidelis Andria merita l'insufficienza: tutti i giocatori dell'Andria hanno giocato una grande partita e si sono distinti per concentrazione

Tutti i giocatori del Taranto meritano l'insufficienza: nessuno dei giocatori rossoblù si è distinto in questa disfatta autentica. Ci sarà molto da riflettere in casa rossoblù


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