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Top & Flop di Fidelis Andria-Picerno

di Nando Armenante

Pari e patta al "Degli Ulivi" tra Fidelis Andria e Picerno: si chiude 1-1 il match tra due squadre che hanno battagliato per 94 minuti ma non ci sono né vinti e né vincitori al triplice fischio di Lodi. Ed il pubblico di casa fischia la propria squadra per la mancata vittoria odierna.

Nel primo tempo i ragazzi di Cudini partono bene, cercando fin dalle prime battute la strada per il vantaggio. Tuttavia il Picerno tiene bene ed il match non offre grandi emozioni. Dopo 5 minuti ci prova Paolini con un destro velenoso dalla distanza ma Crespi blocca il pallone in due tempi. I federiciani impongono il proprio ritmo e giocano anche un bel calcio ma mancano di concretezza negli ultimi 20 metri. Si va direttamente al 33' quando la partita si sblocca grazie a Urso che trova il colpo di testa vincente su assist di Fabriani, facendo esplodere il "Degli Ulivi". Ma la gioia dura meno di 10 minuti perché prima dell'intervallo ci pensa Francesco Golfo a ristabilire il punteggio con un destro (deviato) dal limite dell'area dopo la respinta corta di Dalmazzi. Nel finale di tempo c'è anche la chance per Sipos che tenta la rovesciata dopo un errore della difesa ospite ma non trova la porta. Alla fine dei 2 minuti di recupero è 1-1 tra Fidelis e Picerno.

La squadra di Cudini riparte all'attacco nella ripresa anche se la prima iniziativa pericolosa ma Zamarion non corre particolari pericoli. Al 54' è ancora Urso a rendersi pericoloso nell'area del Picerno ma il suo tiro si infrange sul corpo di Garcia, determinante nella circostanza. Dopo la metà della ripresa Sipos - quasi fortuitamente - colpisce un pallone in area che si indirizza verso la porta ma termina di poco a lato con Crespi fuori causa. La girandola di cambi da una parte e dall'altra non dà la scossa decisiva al match e nel finale i federiciani tentano il forcing ma senza successo. L'occasione però arriva al minuto 82 quando Bolsius calcia potente dalla distanza, Crespi respinge corto e Candellori da buona posizione spara alle stelle, divorandosi il 2-1. Nel recupero ci prova il Picerno a vincerla ma alla fine si accontenta del pareggio. Finisce così al "Degli Ulivi".

TOP

Urso (Fidelis Andria): Si piazza sulla trequarti per giocare da "10" e lui trova addirittura la via del gol con un colpo di testa che non è proprio il suo marchio di fabbrica. Per 80 minuti è la spina nel fianco per la difesa del Picerno con le sue incursioni. Lascia il campo nel finale perché esausto e contemporaneamente la sua squadra smette di rendersi pericolosa dalle parti di Crespi. Sarà un caso? ILLUMINANTE

De Franco (Picerno): Prestazione maiuscola del centrale difensivo che stravince il duello aereo e fisico con Sipos per 94 minuti e non lascia passare nulla dalle sue parti. Incolpevole sul gol subito, nel secondo tempo alza la barricata e ferma qualsiasi tentativo avversario per avvicinarsi nell'area di rigore. Il punto conquistato oggi è soprattutto per merito suo. MONUMENTALE

FLOP

Dalmazzi (Fidelis Andria): Un peccato. La macchia sull'1-1 è il suo errore in disimpegno: un colpo di testa (voluto?) respinto centralmente che permette a Golfo di trovare il pareggio. Si tratta sostanzialmente dell'unico errore in tutto il match della Fidelis, pagato a caro prezzo. SFORTUNATO

Liurni (Picerno): Longo lo lascia negli spogliatoi dopo 47 minuti dove non trova il bandolo della matassa. Mai pericoloso per la retroguardia avversaria e spesso in fuorigioco. ASSENTE


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