Top & Flop di Crotone-Siracusa
Primo successo casalingo in campionato per il Crotone che supera l'ostacolo Siracusa imponendosi 2-0 allo 'Scida' soltanto nell'ultimo quarto d'ora di gioco. I padroni di casa cercano di comandare la partita sin dalle battute iniziali, ma dopo pochi istanti rischiano subito grosso con un sinistro a giro di Guadagni che viene deviato da Andreoni e costringe Merelli a superarsi con un prodigioso intervento. Maggio risponde immediatamente con un destro che impegna Farroni ed è dai suoi piedi che parte pochi istanti più tardi l'azione che porta al tiro di Gomez neutralizzato ancora dal portiere azzurro. Gli ospiti cercano di chiudersi e ripartire spaventando Merelli alla mezz'ora con Sapola su cross dalla sinistra di Valente. Di Pasquale sfiora di testa la via della rete su cross dalla trequarti di Sandri e in pieno recupero è ancora Maggio a minacciare Farroni con un sinistro a giro terminato di poco largo prima della cancellazione di un calcio di rigore per il Crotone su chiamata FVS della panchina del Siracusa. Dopo l'intervallo, il Crotone torna in campo con il piglio giusto impegnando subito Farroni con un mancino dal limite di Andreoni. Ma il Siracusa non sta a guardare e prova a rispondere colpo su colpo fallendo una colossale doppia chance all'ora di gioco: Merelli è chiamato agli straordinari su un destro ravvicinato di Contini e sulla ribattuta Valente spara alto con tutto lo specchio della porta sguarnito. Gli aretusei sciupano, i pitagorici ringraziano e non perdonano sbloccando il risultato nell'ultimo quarto d'ora con la zampata vincente sottoporta di Cargnelutti sugli sviluppi di un corner di Maggio. Il Siracusa si sbilancia alla ricerca del pari e in contropiede viene colpito da Gomez che, lanciato da Perlingieri, si invola verso la porta e non sbaglia a due passi da Farroni. Forti del doppio vantaggio, i rossoblù abbassano il proprio baricentro e Guerra è costretto a negare il consolation gol a Contini. I ragazzi di Longo portano a casa il quarto risultato utile di fila dopo il ko all'esordio col Benevento e salgono a quota otto punti in classifica. Arriva la quinta sconfitta in altrettante uscite, invece, per i ragazzi di Turati che rimangono all'ultimo posto nel Girone C senza aver ancora raccolto punti. Ecco qui i top e flop della sfida:
TOP:
Riccardo Cargnelutti (Crotone): prestazione superlativa del difensore di Longo. Sempre preciso nelle marcature dentro l'area di rigore e puntuale nelle letture a campo aperto. Non fa mancare il suo contributo alla prima costruzione rossoblù e realizza sugli sviluppi di un corner anche una fondamentale rete che sblocca una partita fino a quel momento complicata. IMPECCABILE
Giuseppe Guadagni (Siracusa): il migliore tra le fila degli azzurri. Punta con grande continuità il suo diretto avversario e con il suo mancino spaventa Merelli in più di una occasione. Mostra grande personalità, si rende protagonista di un lavoro encomiabile per la squadra ed è sempre dai suoi piedi che nascono i pericoli maggiori per la retroguardia avversaria. ATTIVO
FLOP:
Nessuno (Crotone): una vittoria da parte di Gomez e compagni frutto di grande determinazione e pazienza. I ragazzi di Longo concedono tutto sommato poco all'avversario, ma fanno fatica a sbloccare il risultato dopo aver condotto la gara sin dalle battute iniziali. Gomez e compagni tengono però la barra dritta e nel finale trova l'episodio che mette in discesa la partita prima del sigillo finale del proprio capitano. INTELLIGENTI
Mattia Puzone (Siracusa): gara complicata per il giovane laterale azzurro. Si propone in avanti con il contagocce e soffre enormemente le iniziative sulla fascia destra di Maggio alla quale non riesce mai a porre le giuste contromisure. La vivacità del suo dirimpettaio finisce per crearli più di qualche grattacapo sia nel primo tempo che nella ripresa. IN DIFFICOLTA'