Top & Flop di Catania-Audace Cerignola
Non si sblocca la sfida tra Catania e Audace Cerignola: finisce 0-0. Nella prima frazione la densità in mezzo al campo è particolarmente elevata e la consistenza offensiva, su entrambi i fronti, non è granché insidiosa. Così Catania e Audace Cerignola lottano su ogni pallone e la chance più impattante ce l'hanno gli etnei con Raimo che non si presenta coordinato all'appuntamento con il gol, poi Quaini ci fa davvero molto vicino. Gli oltre 17mila presenti allo stadio si fanno sentire senza rifiatare un solo attimo, ma le occasioni latitano. Nella ripresa l'Audace cerca di prendere campo, optando per qualche conclusione dalla lunga gittata, mancando però nella precisione realizzativa.
TOP
La corsa del Catania: anche nei momenti in cui l'apparato tecnico non è il massimo, non manca assolutamente mai la grinta agli etnei.
La manovra dell'Audace Cerignola: il tema della costruzione è un tratto identitario della squadra di Raffaele, che crea gioco in ogni campo con personalità.
FLOP
Manca l'estro offensivo al Catania: i movimenti tra le linee e le incursioni dei centrocampisti non bastano agli etnei per sbloccare una gara tosta.
La concretizzazione dell'Audace: qualche soluzione dalla lunga distanza, ma serviva di più per impensierire Adamonis. I metri finali della manovra andavano curati meglio.