Top & Flop di Avellino-Picerno
L'Avellino come un urugano si abbatte sul Picerno e lo sconfigge con un clamoroso 6-1: al "Partenio-Lombardi" si prende la scena Cosimo Patierno, autore di una tripletta.
Partita poco entusiasmante e fatta di grossi sbadigli almeno nella prima mezz'ora di gioco. Il primo vero sussulto arriva al 34' con Merelli chiamato a rispondere su una incursione da parte di Ricciardi in area di rigore. L'episodio che cambia la partita e la decide per il suo prosieguo arriva al 42' quando Allegretto atterra Patierno in area e l'arbitro indica il dischetto, estraendo anche il secondo cartellino giallo al difensore (ammonito appena 4 minuti prima) che lascia la squadra in 10 uomini. Dal dischetto va lo stesso Patierno che non sbaglia e regala l'1-0 all'Avellino. Sul finire del tempo arriva anche una chance per il raddoppio, sprecata da Gori.
Nella ripresa con i lucani ridotti in inferiorità numerica si scatena la furia biancoverde. Al 50' Armellino si inserisce in area ma il palo gli dice 'no', poi tre minuti dopo arriva il secondo penalty di giornata per fallo di Gallo ai danni di Gori. Dal dischetto ci va nuovamente Patierno (dopo un dibattito con lo stesso Gori) e ancora una volta il centravanti non sbaglia, spiazzando Merelli e siglando la doppietta personale. I due attaccanti fanno pace due minuti più tardi: al 56', Patierno serve Gori che di sinistro fulmina Merelli e trova il 3-0. La serata di grazia per Kikko Patierno si conferma quando al 63' trova anche la tripletta personale sfruttando l'assist di D'Ausilio e superando Merelli con il sinistro. Il Picerno è tramortito ma trova una reazione d'orgoglio poco prima della metà della ripresa quando Biasiol sfrutta una respinta di Ghidotti per insaccare e siglare il gol dell'1-4. Partita che da qui avrebbe poco altro da dire ma l'Avellino non si sente sazio e trova il tempo di siglare altri due gol: al 78' ci pensa Frascatore a trovare la zuccata vincente su assist di Ricciardi, poi Dall'Oglio chiude il set a cinque minuti dal 90' con il sinistro dopo la respinta corta di Merelli. Non succede altro, l'Avellino si rialza dopo il ko di Giugliano e consolida il terzo posto, Picerno a picco.
Come di consueto ecco i Top & Flop del match:
TOP
Patierno (Avellino): Tre gol, un assist e la standing ovation del pubblico: serata di grazia per il centravanti della squadra di Pazienza che è semplicemente imprendibile per la difesa del Picerno, soprattutto in situazione di superiorità numerica. Nell'uovo di Pasqua troverà il pallone con le firme di tutti i suoi compagni di squadra. I suoi numeri nel 2024 dicono 11 partite e 13 gol, mica male. INARRESTABILE
Biasiol (Picerno): Entra dalla panchina quando ormai il risultato è compromesso e trova la rete della bandiera per i suoi. PREMIO DI CONSOLAZIONE
FLOP
La prima parte di match (Avellino): Fino all'espulsione di Allegretto, la squadra di Pazienza ha avuto grossi momenti nel rendersi pericolosa dalle parti di Merelli. Quando poi si trova la quadra e con la superiorità numerica, la squadra si scatena e cala la sestina vincente. IN DIFFICOLTA'
Allegretto (Picerno): Due cartellini gialli in 4 minuti condannano la sua prestazione e di conseguenza influisce anche sull'andamento del match per la sua squadra. Da quel momento in poi, un tracollo continuo. INGENUO