Taranto, Capuano: ''Vogliamo riscattarci. Occhio al Brindisi''
Vigilia di derby in casa Taranto. Ezio Capuano, tecnico dei rossoblù, si presenta davanti ai giornalisti per presentare la partita contro i biancazzurri. Ecco le sue parole:
Sulla sua posizione di allenatore-manager: ''Il mondo del calcio è un mondo di mammiferi che si fanno la guerra. Io non ho mai ricoperto il ruolo di direttore sportivo anche perchè non ho il patentino. Io sono un allenatore e sono coordinatore dell'area tecnica. O meglio responsabile dell'area tecnica. Chi conduce le trattative è il nostro presidente Massimo Giove. E comunque un allenatore lavora con la propria società come in qualsiasi azienda. E' un bellissimo lavoro il nostro però certe volte è davvero un mondo assurdo. Sento sempre tante fesserie e non solo su questo. Se volessi fare il direttore sportivo dovrei fare il corso a Coverciano. Ma non mi interessa perchè non ne ho le capacità per fare il ds''
Sull'ambiente del Taranto dopo le due sconfitte: ''Non si può passare da brocchi dopo due sconfitte come non si è fenomeni quando si vince. Io penso che chi fa calcio debba essere equilibrato e chiaro. Noi ci siamo dati un obiettivo e stiamo andando secondo le previsioni. Certo in queste piazze come Taranto si passa in poco tempo dall'euforia alla depressione per qualche passo falso. Io, però, vedo sempre lo stesso entusiasmo. Vogliamo vincere e vogliamo fare bene contro un leone ferito che è il Brindisi che non è assolutamente da sottovalutare. Ci sono giocatori importanti nel Brindisi cosi come tutte le squadre di questo girone hanno giocatori importanti. I derby poi sfuggono a qualsiasi pronostico. Vogliamo riscattarci dopo le due sconfitte consecutive. E' inutile dire altre cose''
Sul campionato e sul gioco del Taranto: '' E' importante che tutto vada bene. Io già dal riscaldamento di Potenza contro il Sorrento vedevo una squadra non carica. Prima della partita ho sottolineato questo alla squadra. Difatti poi le cose non sono andate benissimo per cui è fondamentale curare sempre tutti i dettagli di ogni partita. Noi possiamo giocare con qualsiasi modulo in base alle caratteristiche dell'avversario. Poi come ho sempre detto i numeri contano sino ad un certo punto. Conta come si affrontano le partite e il modo di giocare. E' importante la mentalità che si mette in campo''
Su Luciani e sulla posizione in classifica anche in prospettiva: ''Il direttore sportivo pro tempore, che è il nostro presidente Giove, c'ha fatto un grande regalo su mio impulso. E questo regalo si chiama Luciani. Lui è un giocatore importante, un giocatore voglioso di vestire questa maglia. Noi siamo la dimostrazione che siamo un top club e ogni giocatore vuole venire in questa squadra. Voglio davvero ringraziare il suo procuratore e il giocatore stesso per aver mantenuto la parola data. Noi l'abbiamo avuto in prova in settimana e abbiamo ritenuto che fosse utile alla causa. Ringrazio davvero il presidente Giove per questo ulteriore sforzo economico. Luciani può fare l'esterno e può fare anche bene al centro. Ha tanta qualità. Sul mercato di gennaio non ci faremo trovare impreparati. Se ci sarà qualcosa da fare insieme al presidente lo faremo senza ombra di dubbio''
Sulla forza dell'avversario: ''Ho troppa esperienza per pensare che sarà una partita semplice. Non conosco particolarmente Danucci ma credo che ha delle qualità e farà strada. Abbiamo rispetto per il nostro avversario ma abbiamo la volontà assoluta di vincere la partita. Faremo di tutto per vincere''