Siracusa, Ricci: "Atteggiamento giusto, sul mercato ci muoveremo con lucidità"

Nel post-gara del “De Simone”, in casa Siracusa il presidente Ricci apre una conferenza stampa ad altissima intensità, affrontando con decisione temi tecnici, societari e di mercato. Come riportato da SiracusaPress, il presidente azzurro ha scelto una linea chiara: difendere il proprio allenatore, rilanciare le ambizioni in vista di gennaio e puntualizzare alcuni comportamenti interni che non hanno convinto la proprietà. Con il Siracusa reduce da tre risultati utili consecutivi, Ricci ha voluto fissare pubblicamente i principi da cui ripartire.

“Nelle difficoltà si vede l’identità di una squadra” ha dichiarato, elogiando il lavoro di Marco Turati e spiegando perché il club non ha mai pensato di cambiare guida tecnica. “Lottiamo, creiamo e abbiamo l’atteggiamento giusto, per questo è stato corretto dare continuità al lavoro di mister Turati. Lo abbiamo sostenuto sempre, senza farci condizionare da alcuni momenti della stagione”.

Il presidente ha poi affrontato il capitolo più delicato, quello delle dinamiche interne. Senza nominare nessuno, Ricci ha usato parole nette: “Non tollero l’atteggiamento di alcuni giocatori, allenatori e dirigenti, perché si lotta in otto e si vince in undici. In questo momento ci sono giocatori come Bonacchi, Molina, Valente e Ba che stanno difendendo i nostri principi e interpretando la filosofia che vogliamo”.

Capitolo mercato: Ricci ha spiegato l’uscita di Capanni, “che per vicissitudini personali ha chiesto la rescissione”, e confermato che Damian al momento resta fuori rosa. Sui possibili rinforzi per gennaio, ha inviato un messaggio chiaro: “Ci muoveremo con lucidità, valutando solo opportunità che possano migliorare davvero la rosa. Non ci servono operazioni per fare clamore, perché oggi abbiamo un gruppo forte, frutto di un grande lavoro svolto in questi mesi”