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Serie C fucina di giovani talenti: grande soddisfazione per il Crotone e per Michele Vrenna

di Luca Esposito
Tifosi Crotone

A ridosso del suo esordio da commissario tecnico della Nazionale, mister Gattuso ha parlato di un argomento gettonatissimo in questi anni: la necessità di valorizzare i giovani calciatori italiani. Mentre in A ci sono squadre che continuano a puntare quasi esclusivamente su un undici "straniero", in B la situazione è migliorata e il CT dell'Under21 Silvio Baldini sta coinvolgendo anche calciatori che militano in cadetteria e non solo quelli che giocano in pianta stabile in massima serie. A confermarsi fucina di talenti e ottima palestra per i campioni del futuro è senza dubbio la Lega Pro, con tanti club che hanno investito nei vivai e che hanno costruito una valida rete di osservatori che gira i campi come si faceva un tempo senza affidarsi agli algoritmi e alla tecnologia. In virtù di questo discorso possiamo dire che il Crotone si è tolto una grande soddisfazione in occasione dell'ultima partita di campionato, con l'esordio di Michele Vrenna,  un esterno d’attacco classe 2008 che è stato, ad oggi,  il più giovane ad esordire in questa stagione di serie C 2025/26 . Entrato in campo contro l’Altamura al minuto 83 nella sfida vinta dagli uomini di Longo domenica in trasferta, Vrenna si è messo subito a disposizione dei compagni e ha mostrato personalità e voglia di emergere, meritando l'abbraccio e l'incoraggiamento dei compagni. Già l’anno scorso si era messo in evidenza nel campionato di Primavera 2 mettendo a referto 6 reti e altrettanti assist. Da luglio, invece, è aggregato sin dal ritiro precampionato in pianta stabile alla prima squadra e la scelta di non dirottarlo altrove in prestito testimonia la volontà dello staff tecnico di ritagliargli uno spazio.


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