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Serie C, 34^ giornata: la Top 11 del Girone C

di Luca Esposito

Solo la matematica separa la Juve Stabia da una delle imprese più belle della storia recente della Lega Pro. Trascinata da un super Adorante, la formazione di Pagliuca vince ancora tra le mura amiche e tiene a debita distanza il Benevento, prossimo avversario in una sfida che potrebbe valere l'aritmetica. I giallorossi, nelle ultime settimane, hanno subito un calo evidente perdendo terreno a cospetto di avversari sulla carta alla portata: al pari dell'Avellino (che ha rifilato 6 reti a un Picerno irriconoscibile), la strega è la più autorevole candidata al salto tramite playoff. Non va oltre il 2-2 a Potenza un Crotone troppo discontinuo per poter ambire alla B, cade invece il Foggia che ne becca tre da un Latina rivitalizzato dalla cura Fontana. Di seguito la Top 11 della 34^ giornata di TuttoC.com che opta per il 4-3-3.

PORTIERE

Giacomo Venturi (Casertana): se nel primo tempo è quasi inoperoso, nella ripresa è chiamato a guidare la retroguardia per evitare pericolosi cali di concentrazione. Attentissimo sul tiro di Luciani, sempre pronto in uscita sulle palle inattive.

DIFENSORI

Tano Bonnin (Brindisi): nonostante una retrocessione certa e una crisi acuita dalla penalizzazione in classifica, la squadra pugliese fa in pieno il proprio dovere e gioca una partita di cuore e carattere. E' lui a sbloccare lo 0-0 con un preciso colpo di testa, tutto agevolato dalle pessime marcature dei difensori avversari.

Loris Bacchetti (Casertana): la squadra di Capuano produce il massimo sforzo nei secondi 45 minuti e ci vuole una prova super della difesa dei falchetti. "Gli attaccanti hanno giocato male" ha detto il tecnico di Pescopagano in conferenza stampa, frase che amplifica i meriti della retroguardia rossoblu.

Marco Bellich (Juve Stabia): è stato uno dei protagonisti indiscussi di questa grande cavalcata. Il messina si mantiene basso e lui riesce anche ad impostare la manovra confermando di essere strutturato fisicamente, ma anche valido con i piedi. Qualità che lo renderanno un punto di forza anche l'anno prossimo in serie B.

Antonio Marino (Latina): Perina la combina grossa e per lui è un gioco da ragazzi depositare il pallone nella porta sguarnita. Col passare dei minuti prende per mano il centrocampo concedendosi anche qualche recupero importante nella propria area di rigore.

CENTROCAMPISTI

Federico Romeo (Juve Stabia): grandissimo terzo tempo per il centrocampista che, sfruttando al massimo un preciso cross di Andreoni, porta in vantaggio la Juve Stabia avviando un quarto d'ora di fuoco al menti. Inserimento straordinario e difensori ospiti impotenti.

Manuele Castorani (Potenza): mancino chirurgico e nulla da fare per D'Altero, inutilmente proteso in tuffo. Primo gol stagionale per il centrocampista che, sul finire del primo tempo, disegna un assist magnifico per Candellori dopo aver saltato con classe tre avversari. Il migliore in campo tra i ventidue.

ATTACCANTI

Marco Tumminiello (Crotone): supera Alastra con un elegante tocco sotto consentendo ai pitagorici di rimontare l'iniziale svantaggio. Va più volte vicino alla doppietta, riesce a timbrare di nuovo il cartellino al minuto numero 72 sfruttando un assist perfetto per D'Ursi. Il talento scuola Roma sale a undici in classifica marcatori.

Francesco Salvemini (Giugliano): la difesa del Catania sta vivendo un  momento estremamente negativo e una squadra organizzata come quella di Bertotto non può che andare a nozze. E' lui a segnare i gol che consentono ai campani di proiettarsi all'immediato futuro con legittime ambizioni playoff.

Andrea Adorante (Juve Stabia): non ci sono più parole per descrivere un calciatore che, da gennaio in poi, ha aggiunto qualcosa di magico ad una rosa già altamente competitiva e che viaggiava a vele spiegate verso la cadetteria. Altri due gol e difesa del Messina che non è riuscita in alcun modo ad opporre resistenza. E ora sono 16!

Cosimo Patierno (Avellino): porta a casa il pallone con una tripletta che permette ai biancoverdi di tornare alla vittoria casalinga, per di più in uno scontro diretto contro un avversario ostico come il Picerno. In questa categoria è per distacco uno dei centravanti più completi.

ALLENATORE

Guido Pagliuca (Juve Stabia): ormai solo la matematica separa la sua squadra da quella che sarà un'impresa memorabile, tutt'altro che pronosticabile all'inizio della stagione.


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