Serie C, 13^ giornata: la Top 11 del Girone C
Copertina di giornata tutta per i calciatori del Taranto. Alle prese con problematiche societarie e senza guida tecnica in panchina, la squadra ha sbancato il Partenio di Avellino con una prova di grande cuore. Un segnale alla concorrenza e la conferma che, nel calcio, non esistono partite dall'esito scontato. Per gli irpini primo ko dell'era Biancolino. Ne approfitta il Benevento, capace di imporsi per 2-1 sulla Turris nel giorno che segna la frenata delle grandi: anche Cerignola e Catania chiudono la giornata senza vincere, pareggi che certificano soprattutto la mini-crisi degli etnei che, pur in 11 contro 10 nel finale, non riescono ad aggiudicarsi il derby col Messina. Ecco la Top 11 di TuttoC per l giornata del girone C, schierata col 4-3-3.
PORTIERE
Titas Krapikas (Messina): è vero che il Catania non sta attraversando un grandissimo momento di forma, ma uscire indenni da uno stadio caldo come il Massimino contro un avversario imbottito di gente abituata a calcare palcoscenici superiori è un merito indiscutibile. Determinante su Carpani, Inglese, Montalto e Anastasio.
DIFENSORI
Alessandro Minelli (Giugliano): Giorgione e Celeghin inventano, lui arriva dalle retrovie e riesce a battere di testa Seculin per il vantaggio a sorpresa contro una corazzata come il Trapani. Super partita, quasi a uomo, su Kanoutè.
Filippo Scaglia (Juventus NG): in attesa che la squadra riesca ad essere più incisiva in fase offensiva, riesce almeno l' "impresa" di tornare a casa con la porta inviolata dopo tante domeniche negative sotto questo punto di vista. E' pur vero che gli attaccanti del Latina hanno le polveri bagnate, ma quanti interventi risolutivi a centro area...
Pietro Saio (Cavese): cross perfetto di Pezzella e colpo di testa vincente da parte del difensore centrale, ancora una volta tra i migliori in campo. Davvero bello e significativo l'abbraccio con l'allenatore, evidentemente Maiuri ha saputo toccare le corde giuste entrando nel cuore dello spogliatoio.
Maxim Giron (Crotone): sarà pur vero che la squadra di Longo non riesce a trovare continuità e fatica a vincere le partite, ma sul piano caratteriale non si può rimproverare nulla a un gruppo che si sta specializzando in rimonte. Stavolta il merito è suo, con un bel sinistro dalla distanza.
CENTROCAMPISTI
Amara Konate (Cavese): Maiuri gli chiede di sacrificarsi in entrambe le fasi e svolge il suo compito alla perfezione, un calciatore dal fisico possente capace però di abbinare anche rapidità e buona tecnica individuale. Dopo il 2-1 si abbassa quasi sulla linea dei difensori a protezione della retroguardia e di un vantaggio preziosissimo.
Federico Proia (Casertana): non sappiamo come sarebbe andata a finire per Iori se la squadra non avesse agguantato il pareggio all'87'. Bello il cross di Carretta, altrettanto il suo colpo di testa che termina inesorabilmente alle spalle di Del Sorbo.
Marco Cuccurullo (Sorrento): 78 minuti di sostanza e qualità per un calciatore completo e imprescindibile per mister Barilari. I suoi inserimenti dalle retrovie nell'area di rigore avversaria creano sempre grattacapi alle difese, come si dice in gergo "gli è mancato solo il gol".
ATTACCANTI
Giuseppe Battimelli (Taranto): difficile trovare qualcuno che avesse puntato sulla vittoria in campo esterno di una squadra apparentemente in caduta libera e che giocava in casa di un'autentica schiacciasassi. E' lui, però, a gelare il Partenio: mentre la società continua ad avere problemi (a breve è attesa una nuova penalizzazione), il gruppo prova a dare una risposta ai pochi tifosi che hanno deciso di sostenere ancora i colori rossoblu sperando in una schiarita e in un futuro quantomeno più sereno.
Francesco Perlingieri (Benevento): non ci sono più aggettivi per definire il suo avvio di stagione. Esaltato dal gioco offensivo di Auteri, continua ad essere il trascinatore a sorpresa dei giallorossi e aggiunge tre punti alla classifica con una magnifica doppietta.
Gianluca D'Auria (Potenza): prestazione di altissimo livello da parte dell'attaccante, autore di una pregevole doppietta sul campo dell'Altamura. Fa 1-1 con un meraviglioso tiro a giro, con pallone all'incrocio dei pali imparabile per Pane. La ribalta con un destro potentissimo di prima intenzione su sponda intelligente di Schimmenti.
ALLENATORE
Vincenzo Maiuri (Cavese): 7 punti in tre partite, in scontri diretti delicati come quelli con Potenza, Messina e Foggia, costituiscono un ottimo bigliettino da visita. Del resto la piazza sa bene quanto sia bravo ad incidere dal punto di vista mentale.