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Pres. Potenza: "Non siamo mai stati una dépendance del Benevento"

di Marco Pieracci

Intervistato da TGR Basilicata il presidente del Potenza, Donato Macchia, traccia un bilancio dei suoi primi mesi al timone del sodalizio rossoblù: "Mi ha sorpreso l'entusiasmo della gente e l'attenzione verso la nostra società, questo ci responsabilizza molto perché significa che dobbiamo necessariamente fare le cose bene, la collettività si aspetta molto da noi. La soddisfazione più grande è aver reso il nostro stadio un luogo accettabile, abbiamo fortemente voluto lo store recuperando uno spazio inutilizzato. Questo è un punto straordinario per noi perché significa capire se il brand Potenza ha valore. Qual è la delusione più grande? Non voglio entrare nel merito di come si è sviluppata la trattativa con chi mi ha preceduto, lì probabilmente un po' di delusione c'è stata ma la tengo per me. Quando si parla è un luogo comune dire che il Benevento sia stato il nostro riferimento ma l'approccio è sbagliato. Ho un rapporto di elevata qualità con l'avvocato Vigorito ma non siamo mai stati una dependance del Benevento. Cosa mi auguro dal 2023? Di chiudere la stagione agonistica con tranquillità, è un anno nel quale faremo grandissima programmazione. Non farò mai politica ma mi piace immaginare di vincere tutti insieme e negli anni portare il progetto Potenza nel luogo giusto che sicuramente non è la Lega Pro".