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Potenza, Caiata: "Ci assumiamo responsabilità, appello alla coesione"

di Dario Lo Cascio

Salvatore Caiata, presidente del Potenza, è intervenuto con un video messaggio sui canali ufficiali rossoblu: "Sento il dovere di intervenire dopo la brutta sconfitta di Castellammare. Ci assumiamo la responsabilità di scelte che non hanno pagato come ci saremmo aspettati. Non creiamo alibi. Sono convinto che i risultati siano figli di scelte sbagliate ma anche circostanze avverse, sedici infortuni non capitano tutti gli anni. Non è frutto di una preparazione sbagliata, perché sono di natura articolare. Abbiamo un problema con il sintetico, una cosa che succede, può portare a infortuni di questo tipo, stiamo cercando di risolvere".

"Vorrei fare un appello all'unità, ci sono troppi chiacchiericci. Noi lavoriamo in silenzio per il Potenza. Non ci sono trattative segrete. È vero che ero a Lavello, ma era per trattare Burzio, un giocatore che ci interessa già dall'anno scorso e il cui acquisto proveremo a chiudere a gennaio. Questa società continuerà a metterci la faccia. Oggi ho pagato gli stipendi di settembre e ottobre, 180 mila euro, continuiamo a onorare gli impegni nonostante le condizioni avverse".

"Mi auguro domenica saremo in tanti allo stadio e per questo la società ha deciso di sostenere la squadra donando due biglietti a ogni abbonato. L'appello, ripeto, è all'unità, alla coesione, per venire fuori da questa situazione. Abbiamo avuto la fortuna di vincere il campionato di Serie D il primo anno, ci sono club che investono milioni di euro e non riescono a venirne fuori. Dobbiamo avere la forza di restare in questa categoria, sperando che prima o poi intervenga qualcosa che possa portarci da altri traguardi". 


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