.

Picerno, Longo: "Numeri della Turris non contano col cambio di allenatore"

di Matteo Ferri

Il Picerno ospita la Turris, un avversario da prendere con le molle secondo il tecnico dei rossoblù, Emilio Longo: "Sappiamo benissimo cosa vogliamo e questo criterio non deve cambiare. Noi vogliamo ottenere il meglio possibile da ogni singola partita e ogni gara è delicatissima. Abbiamo poca conoscenza dell'avversario, non possiamo prevedere ogni singola variazione che possono proporre durante la gara ma dobbiamo lavorare nel presente per preparare il futuro. Se dovessi fare una critica a me stesso, direi che non sono stato sufficientemente capace a far capire all'ambiente che non si può vivere nel futuro perché si va in ansia. Noi dobbiamo vivere il presente e goderci quello che facciamo, solo alla fine raccoglieremo i risultati". 

I lucani sono in un ottimo momento di forma ma Longo non si fida: "L'attenzione non deve essere solo sul risultato, se dovessi basarmi solo su questo direi che veniamo da un momento eccezionale ma io guardo alla prestazione e dico che non abbiamo fatto del nostro meglio. Dico che se, continuiamo a fare prestazioni come quella contro il Giugliano, ci capiterà meno di vincere partite mentre sarà più facile farlo se giochiamo come contro il Catania, per fare un esempio".

I corallini hanno cambiato allenatore da poco: "La Turris non vince da dicembre ma ha cambiato allenatore e quando si cambia, cadono gli alibi e si lavora con una serenità diversa. Affronteremo una squadra ben allenata, che vuole salvarsi e poi in questo girone l'equilibrio è massimo, non esistono squadre cuscinetto. Dobbiamo prendere la partita con la massima attenzione, cercando di evidenziare i difetti della Turris e mettere in mostra i nostri pregi".