Picerno, Longo: "3° posto? Prematuro, classifica ora non ha valore reale"
Seconda vittoria di fila per il Picerno che impone il primo stop stagionale alla Turris e la aggancia in classifica. In sala stampa arriva l'analisi di mister Emilio Longo: "Credo che abbiamo fatto una buona gara al cospetto di una squadra che fino ad oggi aveva fatto tre gol con tutti, legittimando una potenzialità offensiva importante. Avevamo messo in preventivo che all'interno della partita ci sarebbero stati momenti in cui coprire bene il campo e soffrire. Abbiamo lavorato legittimando la superiorità in mezzo al campo, senza mai prestare al fianco all'avversario se non quando se lo è meritato. Anche i numeri sono dalla nostra parte: è una vittoria giusta contro una grande squadra, continueremo a lavorare con la giusta consapevolezza per ottenere l'obiettivo stagionale quanto prima".
"La classifica? Dopo cinque partite è prematuro parlarne, le classifiche oggi non hanno valore reale, quello che ha valore è la prestazione".
"Albadoro e Murano? Io sono facilitato a lavorare con questi calciatori, grazie alla serenità dell'ambiente, con le condizioni per fare calcio in questo modo. Picerno può rappresentare un momento di rivalsa. Le scelte tecniche sono state fatte in condivisione con il direttore Greco. Mettiamo i giocatori nelle condizioni di esprimersi al meglio, ma permettiamo loro anche di fare errori e da lì di formarli. Jacopo veniva da un certo tipo di periodo, ma prima delle ultime 3 stagioni non positive era stato importantissimo a Perugia. Albadoro non è mai stato messo in discussione sul valore specifico, la nostra problematica era che non potesse più rendere a seguito dei suoi guai fisici. Ha fatto capire che voleva restare con noi e lo sta dimostrando".