.

Lecce, Cosenza: "Siamo a +7 eppure c'è un pessimismo mai visto"

di Valeria Debbia
Francesco Cosenza
Francesco Cosenza

Un'occasione mancata per il Lecce ieri sera nel derby casalingo contro la Fidelis Andria, visto che la capolista è stata bloccata sul pari e non è riuscita a spiccare ulteriormente il volo nei confronti delle due inseguitrici Catania e Trapani, sempre a -7: "Quando si presenta una occasione del genere non bisogna lasciarla sfuggire - sono le parole del difensore Francesco Cosenza in sala stampa: - siamo stati anche bravi a portarla sul 2-0 nonostante abbiamo accusato un po' di stanchezza, ma gli alibi lasciano il tempo che trovano. Il rammarico è che una volta sul 2-0 abbiamo subìto gol su calcio piazzato, non perché ci siamo rilassati ma perché sono stati bravi loro. Dopo l'episodio ci ha condannato, ma non eravamo brillantissimi. Abbiamo lottato e questo ciò che resta di positivo. Non giochiamo da soli, ci sono anche gli altri e siamo fatti per soffrire. C'è stato un calo a livello di episodi e di risultati, ma questo non deve oscurare ciò che stiamo facendo. E' una cosa incredibile l'aria che si respira qui in casa, nonostante siamo a +7. C'è un pessimismo che non ho mai visto da nessuna parte: dispiace dirlo ma è la realtà. Stiamo tirando la carretta da sette mesi e non è giusto che si verifichino situazioni del genere: l'entusiasmo non ci deve mai abbandonare, il problema deve essere degli altri che devono rincorrere, non nostro che siamo primi. Noi stiamo facendo il massimo: una squadra che lotta non deve mai essere additata, perché noi il nostro 100% lo abbiamo dato".


Altre notizie
PUBBLICITÀ