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Latina, il muro di Bruno: quattro gare di fila senza gol subiti, ora l’obiettivo è la quinta

di Laerte Salvini

Il Latina Calcio si sta scoprendo granitico. Il pareggio di Potenza non ha soltanto confermato la solidità dei pontini, ma ha regalato un dato che profuma di storia: la squadra di Alessandro Bruno ha raggiunto la quarta partita consecutiva senza subire gol, un traguardo che mancava da quasi tre anni e che racconta la trasformazione di un gruppo sempre più maturo e consapevole. Ne parla oggi Il Messaggero ed.Latina

Per ritrovare un filotto simile bisogna tornare alla stagione 2022/2023, quando in panchina sedeva Daniele Di Donato. Allora, la striscia si aprì con lo 0-0 contro il Monopoli, proseguì con un altro pareggio senza reti contro la Gelbison, e trovò continuità nelle vittorie su Audace Cerignola (1-0) e Fidelis Andria (0-3), prima di interrompersi con il pesante 1-5 interno contro il Foggia. Oggi la storia si ripete, ma con sfumature nuove: il Latina di Bruno ha messo insieme due vittorie (Cavese e Benevento) e due pareggi (Team Altamura e Potenza), costruendo un’identità precisa, basata sulla compattezza e sull’equilibrio.

Il dato è chiaro: tre gol segnati, nessuno subito. Meno prolifico rispetto al 2022 (quattro reti), ma più attento, pragmatico e disciplinato. L’evoluzione tattica è evidente: la squadra gioca corta, concede poco e difende di reparto, con un’ottima sinergia tra centrali e mediani. Un equilibrio che nasce dal lavoro quotidiano e da una filosofia chiara: prima si chiude la porta, poi si costruisce.


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