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Latina, Bruno: "Sono contento, ma dobbiamo crescere molto"

di Laerte Salvini

Al termine della sfida pareggiata dal Latina sul campo del Foggia, mister Alessandro Bruno ha analizzato la prestazione dei suoi. Una gara sofferta e recuperata nel finale, che lascia soddisfazione ma anche qualche rimpianto:“Sono soddisfatto a metà – ha dichiarato l’allenatore – perché perdere questa partita sarebbe stato un delitto, viste la mole di gioco, le occasioni create e l’intensità messa in campo. Venire qui e fare questa gara non è semplice: siamo una squadra molto giovane e ci siamo confrontati con un avversario esperto e allenato bene. Anche quando siamo andati sotto in maniera immeritata non abbiamo mollato, provando sempre a creare situazioni pericolose”.

Mister Bruno ha poi analizzato nel dettaglio le chiavi tattiche della sfida:“La partita l’abbiamo recuperata, resta un po’ di amaro perché verso la fine potevamo fare meglio nelle combinazioni offensive. Sono contento della prestazione e del risultato, ma dobbiamo crescere molto. Non siamo ancora squadra al 100%, ci manca esperienza e continuità. L’età media è poco più di 23 anni, dobbiamo migliorare nella gestione delle situazioni negative: prima del gol del Foggia, ad esempio, abbiamo concesso due-tre calci d’angolo di fila, e in queste categorie l’attenzione non si può mai abbassare. L’ingresso di Riccardi e Cuba nella ripresa era previsto. Avevamo studiato la gara partendo con due trequartisti e una punta, ma sapevamo di poter variare a partita in corso. Ho tanti giocatori con qualità diverse e questo mi permette di adattare il reparto offensivo. Sono contento perché chi è entrato ha fatto bene e ha determinato”.