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Ds Trapani: "Mercato? Non voglio parlarne, farei un torto ai miei ragazzi"

di Valeria Debbia
Giuseppe Pavone

Giuseppe Pavone si è presentato quest'oggi in conferenza stampa quale nuovo direttore sportivo del Trapani: "Ringrazio il presidente Antonini per avermi dato questa opportunità, di poter lavorare qui a Trapani, che io ritengo una piazza importante sono molto onorato e mi impegnerò al massimo per poter raggiungere i traguardi che il presidente ambisce, essendo un uomo ambizioso vuole il meglio. Ci auguriamo insieme di costruire qualcosa di importante, di un futuro sempre più roseo".

"La mia prima prerogativa è il rispetto: io ho rispetto di questi calciatori. Anche perché ritengo che sia una gran bella squadra e obiettivamente in questo momento farei del torto a questi ragazzi che si stanno impegnando per poter risalire la china e in tutta sincerità non voglio parlare di mercato perché farei un torto ai miei ragazzi". 

"Adesso la vetta la vediamo. Quante possibilità ci sono? Noi faremo il massimo per arrivare alla vetta. Anche perché come ha detto il presidente se per caso succede che quelle due squadre vengono escluse, noi abbiamo il Benevento a 5 punti. Visto e considerato che si parla anche di scaramanzia, io qui ho vinto un campionato: ci fu uno spareggio Palermo-Foggia e noi con Caramanno andammo in Serie B e c'era Auteri che giocava nel Palermo".

"Noi non imponiamo niente. Ci piace la collaborazione, la condivisione più che l'imposizione. L'imposizione spacca, la condivisione unisce". 


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