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Ds Potenza: "Addii Sbraga e Di Grazia non previsti. Asencio? Pareva perseguitato"

di Valeria Debbia
Enzo De Vito

Enzo De Vito, direttore sportivo del Potenza, ha fatto il punto sul mercato rossoblù ai microfoni di Antenna Sud: "Riteniamo di aver fatto un buon lavoro, una base su cui ripartire, cercando -mi auguro- di aver soddisfatto quelle che erano le esigenze e le richieste dell'allenatore. Le uscite a fine mercato di Sbraga e Di Grazia non erano contemplate, quindi ci hanno creato qualche piccola difficoltà, ma siamo convinti che li abbiamo sostituiti con calciatori di pari valore. Per adesso siamo fiduciosi e siamo contenti di ciò che abbiamo fatto. Per domenica abbiamo qualche problemino, bisogna valutare Caturano e D'Auria ma ci sta, incominciano ad essere i primi infortuni dovuti anche -tra virgolette- ai carichi che la squadra ha sopportato nell'arco del ritiro precampionato. La rosa è completa, ora se ne parlerà a gennaio. Asencio? Sono sincero, è stato per me qualcosa di non capibile perché è stato un calciatore che ho avuto l'onore e il piacere di avere ad Avellino in serie B. Realizzava gol a raffica, era un ragazzo sempre positivo, sempre attento, sempre entusiasta, l'ho trovato qui che sembrava un perseguitato. A me è dispiaciuto perché bisogna anche tener conto di quello che è l'uomo. Ora sta a Caserta e gli faccio in bocca al lupo".