DS Catania sorride: "Un elemento che a volte ci manca? Il culo"
Intervista ai microfoni di Futura Goal per Daniele Faggiano, direttore sportivo del Catania che racconta il periodo attraversato dalla squadra: “Le avversarie vengono qui per fare risultato perché, se vincono, è come se vincessero due volte. Non è facile giocare per il Catania e a Catania, contro squadre che si chiudono generalmente noi abbiamo fatto un pò di fatica. Col Messina, ad esempio, dovevamo concludere meglio. Io non so quanti punti in classifica hanno il Catania e le avversarie dirette - le parole riprese da Tuttocalciocatania.com -. La classifica non la guardo, mi interessa che la squadra lavori durante la settimana e si esprima la domenica, considerando che i calciatori giocano anche con la testa e non solo con i piedi. Bisogna fargli capire che forse con le piccole dobbiamo fare ancora di più, non dando nulla per scontato perché le partite durano 100 minuti e devi affrontarle tutte nella maniera giusta, se no rischi di fare figuracce e a noi è successo. Siamo grandi e vaccinati, c’è un confronto diretto tra me, il mister e Grella. Possiamo solo crescere, non tornare indietro. Un elemento che a volte ci manca? Il culo (ride, ndr). Vedi Castellini che, in occasione del rigore contro il Trapani, scivola e sbaglia il 3-1. Ci sta girando male ma la faremo girare nel lato giusto con la testa. Nelle ultime partite ci è mancata la compattezza ritrovata venerdì”.