Cosenza, curve deserte: il club rossoblù le chiude per risparmiare
di Matteo Ferri
La protesta del tifo organizzato a Cosenza, contro la presidenza Guarascio, non accenna a diminuire e il club rossoblù decide di chiudere le curve "Bergamini" e "Catena". A comunicarlo è il direttore generale dei silani, Salvatore Gualtieri, che in un comunicato spiega come "In un rapporto di massima trasparenza e lealtà, siamo costretti a chiudere alcuni settori, tra cui le due curve, al fine di razionalizzare gli spazi dello stadio “San Vito – Marulla”, anche e soprattutto a causa della non presenza dei tifosi e per evitare costi (steward, ecc.) a questo punto ingiustificati".
Per incentivare il ritorno sugli spalti del pubblico, il club annuncia la vendita dei biglietti per la tribuna A al prezzo popolare di 10 euro.
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Mercoledì 17 dicembre
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