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Cavese, Campilongo: "Non abbiamo paura di nessuno"

di Marco Pieracci
Salvatore Campilongo

Alla vigilia di del match contro la Ternana, l'allenatore della Cavese Salvatore Campilongo ha parlato in conferenza stampa. Zeroottonove.it riporta le sue parole: “Veniamo da una sconfitta a Francavilla che non ci aspettavamo perché forse abbiamo pensato di aver fatto dei passi avanti, ma invece li abbiamo fatti indietro dal punto di vista della cattiveria. Noi arriviamo arrabbiati a questa partita, ma anche la Ternana lo sarà per la sconfitta contro la Casertana. Io voglio vincerla e spero che il mio pensiero sia arrivato anche alla squadra, poi sarà il campo a decidere. Loro hanno Marilungo, Vantaggiato, Furlan, Ferrante e Partipilo. Ma in generale è il complesso da temere, ma noi non abbiamo paura di nessuno. Mi aspetto di vedere una partita come contro il Monopoli o Catanzaro, dobbiamo mettere in campo quell’atteggiamento lì. Il sistema di gioco? Partono col 4-3-1-2 ma ultimamente hanno messo in campo il 3-5-1-1. Noi ci siamo preparati per affrontare i due schieramenti di gioco, per quanto riguarda gli elementi in rosa ce ne sono tanti che possono giocare. Abbiamo recuperato Marzupio e senza Rocchi penso che ci sarà tra Favasuli, Marzorati e Matino possono giocare tutti e tre ma non ho ancora deciso. Squadra esperta in campo? Io credo che la gioventù sia importante, giocatori di gamba e di corsa, penso che l’importante è saper stare in campo. Noi dobbiamo crescere sotto diversi aspetti, quale la cattiveria e l’intensità. I centrocampisti? Nelle ultime due partite sono mancati i ricambi, girarti e non trovare gente come Bulevardi o Lulli da pescare dalla panchina e mettere in campo incide nelle sostituzioni. Oggi è importante aver recuperato entrambi, forse più il primo sta meglio mentre l’altro non è ancora in condizione di avere i 90 minuti nelle gambe però sono due giocatori che possono portare esperienza, cattiveria e gamba alla squadra. Il bilancio è positivo, però penso che potevamo fare qualcosa in più. Potevamo avere 4 punti in più, ovvero quelli persi contro Catanzaro e Bisceglie. Però abbiamo fatto bene quando dovevamo dare più sicurezza alla squadra, c’è rammarico per qualche punto perso di troppo. Questo è un campionato dove – a parte Reggina e Bari – puoi perdere o vincere contro chiunque“.


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