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Catania, Toscano: "Nei derby i valori si azzerano, vince chi vuole fare la storia"

di Giacomo Principato

Vigilia di derby siciliano per il Catania, che domani affronterà il Messina con l'obiettivo di tornare al successo. Domenico Toscano, allenatore dei rossazzurri, nella sua analisi parte facendo un passo indietro al pareggio con la Turris: "Ogni partita ha la sua storia. Torre del Greco è un campo stretto, diverso dagli altri, diventa una partita sporca e tu devi sporcarti le mani, i ragazzi lo hanno fatto. Era una gara infrasettimanale. Qualche calciatore nelle difficoltà deve tenere botta, stringere i denti, adattarsi a situazioni tattiche che gli vengono richieste per la partita ed il momento - riporta Tuttocalciocatania.com -. Non eravamo fenomeni prima e non siamo brocchi adesso. Non bisogna guardare la classifica ma a noi stessi, chi siamo oggi, dando il massimo di quello che siamo. I derby sono partite a sè, mi sarebbe piaciuto arrivarci in condizioni diverse ma non è un alibi. Oggi la situazione delle assenze è oggettiva. Non siamo molto fortunati in questo momento tra squalifiche, decisioni arbitrali e calciatori indisponibili ma dobbiamo essere più forti di questo, bisogna sopperire dando qualcosa di più affinché anche la fortuna vada dalla nostra parte”. 

La sfida ai giallorossi promette insidie: “Nei derby i valori si azzerano, li vince chi vuole fare la storia dei derby, e noi dobbiamo avere questa voglia. Sappiamo soprattutto delle defezioni a centrocampo e che non abbiamo due mediani di ruolo per caratteristiche, ma non è tanto la squadra che scenderà in campo a fare la differenza. Piuttosto quello che metterai in campo. Chi vuole determinare e rimanere nella storia dei derby – e noi dobbiamo esserlo – vincerà il derby”.