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Catania, Raffaele: "Vivi nel s.t., il pari sarebbe stato anche stretto"

di Dario Conti

Il Catania incassa la terza sconfitta in campionato contro il Teramo, che ritorna al successo grazie alla rete dopo 3' di Ilari. La formazione di Raffaele prova a recuperare il match nel secondo tempo, ma non basta. Ecco le parole del tecnico etneo al termine:

"Il primo tempo è stato condizionato dal gol preso, che ha cambiato subito gli equilibri. Abbiamo provato a fare un primo tempo di gamba e pressione forte, però credo sia stato equilibrato. Nel secondo tempo è entrato Reginaldo, che veniva da quindici giorni di Covid e non si era allenato. L'idea era di accoppiarlo nel secondo tempo con Pecorino. Peccato, perché nel secondo tempo abbiamo fatto di tutto per fare gol, ma non siamo riusciti a metterla dentro. Ho visto una squadra molto viva nel secondo tempo, dispiace. Per fortuna mercoledì abbiamo la possibilità di tornare subito in campo. Abbiamo due partite in casa e dobbiamo ritrovare il successo, che adesso inizia a mancare anche per l'autostima dei ragazzi. Credo che abbiamo fatto una partita all'altezza della situazione, dimostrando voglia e determinazione. Non voglio esagerare, ma credo che abbiamo messo il Teramo nella propria metà campo. Se fosse arrivato il pareggio, sarebbe stato anche stretto. Recuperi in prospettiva? Sono usciti malconci Claiton e Silvestri, giocheremo mercoledì e domani faremo il punto della situazione".


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