Catania, bomber Lunetta: "Io in doppia cifra? Non la scambierei col primo posto"
Miglior marcatore del Catania con 7 reti realizzate in questo campionato, Gabriel Lunetta ha parlato in sala stampa dopo la vittoria per 2-0 sul Crotone. TuttoCalcioCatania.com riporta le sue parole: "Era una partita spartiacque. Avvertivamo questa responsabilità perchè il momento era complicato per le tante assenze, al tempo stesso eravamo anche tranquilli perchè sapevamo di poter sopperire essendo un grande gruppo. Il gol era importante non tanto per me, quanto per il momento e perché sarebbe stato fondamentale raddoppiare. Sottolineo che Rolfini e Caturano meriterebbero tanto di trovare la via della rete, spero che prossimamente arrivi anche per loro perché so che per un attaccante è complicato non fare gol. Ci danno una mano incredibile e anche oggi quando sono entrati in campo hanno fatto la differenza.
Noi corazzata? Conta il campo. Più che corazzata direi che siamo un grande gruppo e conta il vantaggio sulle inseguitrici. Le cose stanno andano molto bene e c’è un bel clima nello spogliatoio. Stiamo bene insieme sia in campo che fuori. Sono felicissimo anche quando segnano i compagni, soprattutto per le emozioni che dà questo stadio e che io vivo da due anni.
Io esterno sinistro? Ero abbastanza tranquillo quando ho saputo di giocare lì. Ho sempre fatto la prestazione rendendomi pericoloso, sapevo che il gol fosse nell’aria. Ho dovuto fare il quinto, poi è tornato a disposizione il talismano Raimo. Gli avevo detto che, essendo tornato disponibile, io sarei tornato a fare gol e così è stato! Sono contento”.
Cambiato il nostro approccio alle partite? La gara di Casarano non l’abbiamo approcciata benissimo, parlando tra di noi è stato toccato proprio questo tasto. Sottolineando l’importanza di dare alla partita un’impronta di un certo tipo già nei primi minuti. Soprattutto negli ultimi incontri stiamo facendo bene sotto questo aspetto.
Io in doppia cifra? A me interessa che il Catania concluda il campionato al primo posto. Poi se arriverò in doppia cifra bene, ma non lo scambierei mai per un punto in meno. Non è nei miei pensieri”.
Giallo a Quaini? Quest’anno abbiamo visto più volte l’arbitro, dopo revisione al FVS, non cambiare idea. Dal campo, guardando anche il comportamento dei giocatori del Crotone che non hanno chiesto il rosso, la mia opinione era che non fosse mai un intervento da espulsione. Il direttore di gara è stato molto intelligente assumendo la decisione giusta“.