Casertana, Iori: "Mai sentito in bilico, questa squadra va presa per mano"
Il tecnico della Casertana, Manuel Iori, presenta in conferenza stampa la gara di domani contro il Monopoli: "Ci arriviamo dopo il punto conquistato contro il Sorrento. In questo ciclo di partite che abbiamo fatto, dalla sfida con la Cavese a quella di lunedì, abbiamo ottenuto cinque punti. Ad oggi non sono visti bene - riporta casertananews.it. - secondo me andrebbero visti da un'altra prospettiva. Dopo Avellino le prestazioni non sono bellissime come prima, ma in queste quattro gare abbiamo perso a Benevento, in una gara che poteva finire diversamente. Con l'Altamura abbiamo colpito due pali nel finale e potevamo concludere diversamente. A Potenza contro il Sorrento è stata una partita che potevamo perdere e invece abbiamo rischiato anche di vincerla. Il Monopoli è terzo in classifica e ha la seconda miglior difesa, subisce pochi gol. Incontriamo una squadra forte. Il Monopoli ha investito e ingaggiato giocatori importanti, è una formazione attrezzata per stare lì davanti. Sta dimostrando di fare bene, è una squadra fisica e lotta, ti mette in difficoltà sui calci piazzati. Continuo ad avere fiducia. Abbiamo perso quattro partite. Con la Juventus Next Gen in una gara che non perdi mai. Abbiamo perso e male ad Avellino, ci sono state inoltre le sconfitte con Benevento e Catania. Le ultime tre sono costruite per fare un campionato di vertice, con la Juve abbiamo buttato la partita. Poi ci sono stati 7 pareggi: mi concedete sei punti? A Cerignola meritavamo di vincere, così come in altre uscite. Avremmo 18 punti e saremmo in zona playoff, parlando della Casertana in maniera diversa. I punti non sono arrivati, ma continuo a lavorare come ho fatto dal primo giorno. Sono consapevole che ci sono dei limiti e che alcune volte mostriamo tutti. A questa squadra però va dato atto che, in tutte le difficoltà, ha lottato con i denti per cercare di venirne fuori. Capisco la delusione dei tifosi e le vostre analisi, ma così non si aiuta la squadra. In questo momento ci rimette tutta la Casertana. Questo gruppo va preso per mano. Non siamo quelli dell'anno scorso, siamo questi. Se ci date una mano e ci accompagnate, sono convinto che questa squadra regalerà soddisfazioni. Ad oggi so che la delusione è amore viscerale. Se tutto l'ambiente capisce che questa squadra ha dei limiti ma mette sempre dentro tutto, allora forse tutti diventano protagonisti e possono scrivere una pagina di storia. A gennaio speriamo di arrivarci in un certo modo, poi si vedrà. Spero di riuscire a portare questa squadra con dei risultati maggiori da qui alla fine. Sono il primo a tifare, lotto ogni giorni e non cerco alibi. Non mi sono mai sentito in bilico. Se una squadra non vuole stare con un allenatore ci mette un attimo. Confronto con la società? C'è sempre, ma non vengo qui a dirvi che mi confronto tutti i giorni con la società. Dico le cose a chi di dovere".