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Casertana, Iori: "Abbiamo dominato per 70 minuti, meritavamo il goal"

di Giacomo Principato

Manuel Iori, tecnico della Casertana, analizza il pareggio sul campo dell'Audace Cerignola sottolineando i punti positivi e quelli meno della prestazione dei suoi: "Per settanta minuti la Casertana ha fatto una partita straordinaria, venendo a Cerignola e dominando, su un campo difficile e contro una squadra forte. Basti pensare che il primo tiro in porta l’abbiamo preso soltanto in inferiorità numerica. Faccio i complimenti ai miei ragazzi, sono stati tutti straordinari. Si chiude un trittico di partite in cui abbiamo ruotato e cambiato molto, ma il risultato è stato sempre lo stesso. Chi è andato in campo ha sempre fatto bene e sfoderato una grande prestazione. Questa partita, probabilmente, è stata la migliore fin qui disputata. Venire su un campo difficile come questo a fare partita vera, imponendo il proprio gioco, non è cosa da tutti. E’ mancato soltanto il gol nel primo tempo, ma Saracco ha fatto due miracoli su Heinz e Paglino. Abbiamo avuto tante occasioni in cui avremmo potuto gestire meglio. Anche oggi abbiamo fatto cose importanti. Spiace perché avremmo potuto chiudere questo trittico di partite con una vittoria, ma il punto resta importante perché conquistato su un campo difficile. Sono tante gare in cui riusciamo a portare a casa punti. Adesso dobbiamo recuperare energie mentali e fisiche e poi inizieremo a preparare un’altra partita con avversario forte".

Fondamentale la vicinanza del pubblico amico in Puglia: "Ringrazio i tifosi per il sostegno garantito anche in questa trasferta. C’hanno data tanta spinta. Sono convinto che questa tifoseria stia iniziando ad avvicinarsi anche a questa squadra. Perché in tutte le partite non abbiamo mai mollato. Buttiamo il cuore oltre l’ostacolo. Anche negli ultimi venti minuti di oggi abbiamo saputo stringerci e soffrire compatti. Questa squadra ha bisogno della spinta di Caserta. E, come ho sempre detto, questo sostegno dobbiamo meritarcelo; e in questo momento ce lo stiamo meritando".