Campobasso, Braglia: "Fatte cose discrete ma ci vuole più corsa"

Piero Braglia, allenatore del Campobasso, al termine dell'amichevole persa per 3-0 con i britannici del Daghenham, come si legge su quotidianomolise.com, ha dichiarato: "Le partite servono per cambiare e per migliorarsi: più né facciamo e meglio è. Abbiamo fatto fatica; più di qualcuno non si reggeva nemmeno in piedi. Però quando giochiamo ci dobbiamo mettere qualcosina in più e questo vale per noi dello staff e per loro. Io dico che arrivavamo sempre secondi sulla palla e quando è così le partite le perdi. Loro sono molto più avanti e scattanti di noi, ma se fossimo noi in quella condizione significherebbe che non abbiamo fatto niente, ma stiamo facendo un buon lavoro, soprattutto a livello fisico. Di buono ci sono i contropiedi che abbiamo subito ogni volta che battevamo un angolo diventavano pericolosi loro, anche se noi nel primo tempo ci abbiamo provato. Abbiamo fatto cose discrete, ma ci vuole un po' di corsa in più anche se eravamo stanchi. Non abbiamo mai tirato in porta, tanto per essere chiari, anche se ne abbiamo avuto la possibilità".