Bari, Maita: "Catanzaro partita speciale, non deciderà il campionato"
Nella settimana che culminerà col big match contro il Catanzaro è intervenuto, in conferenza stampa, il centrocampista del Bari, Mattia Maita: "Dopo tanti anni lì avevo bisogno di cambiare - riporta tuttobari.com - mi hanno cresciuto ed ho sempre detto che è la mia seconda casa: sarà una partita speciale. La sfida è importante ma il campionato non si decide domenica, mancheranno sette partite e ci sono anche le altre squadre, sarà veramente dura. In questo momento tutte valgono doppio perché chiunque dà il massimo. Gli aspetti sono tanti, è arrivata gente nuova e serviva tempo per conoscersi, siamo stati anche sfortunati perché con il Messina meritavamo di vincere e abbiamo perso. Sta a noi dare qualcosa in più, ci siamo ritrovati e cerchiamo sempre di vincere. Il mio obiettivo è fare bene, vorrei avere qualche gol in più perché faccio una fatica incredibile a segnare: però il noi è più importante dell'io. Non c'è più quasi nessun mio ex compagno di squadra, ma sarà una partita bella ed emozionante, quello stadio mi ha dato tanto. Non badiamo a cosa dicono da lì, pensiamo a noi stessi perché facciamo un bel gioco e dopo ogni sfida studiamo gli errori compiuti. L'anno scorso non è stato facilissimo, quest'anno è invece bello. Vorrei trasmettere l'entusiasmo che abbiamo noi, mi piacerebbe avere più trasporto emotivo, ho visto dei video della piazza di Bari clamorosi. Non dico che vorrei 50.000 persone, ma i 20.000 con il Foggia sono stati bellissimi, penso servirebbe anche questo nel finale di stagione. La Ternana andava al doppio degli altri, anche mentalmente ci ha tolto energie. Non è stato un bell'anno, ora spero di arrivare in B con il Bari. La meritavo prima? Ognuno ha ciò che si merita, magari ho commesso degli errori e sbagliavo l'inizio stagione".