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Avellino, Braglia: "Dobbiamo smettere di fare gli immaturi e finire in 11"

di Valeria Debbia
Piero Braglia

Grazie alla rete di Aloi, l'Avellino è riuscito a pareggiare i conti nel derby di Pagani, nonostante l'espulsione di Silvestri sul finale di primo tempo: "Sono contento della prova dei ragazzi - ha spiegato in sala stampa mister Piero Braglia, come raccolto dai colleghi di TuttoAvellino, - mi è piaciuta la reazione nel secondo tempo e abbiamo creato anche i presupposti per vincerla. Spiace per l'espulsione di Luigi Silvestri, ormai non riusciamo più a chiudere una gara in 11. Rivedremo le immagini e poi valuteremo se sanzionare il giocatore o meno. Farsi cacciare in questo modo e penalizzare la squadra non va bene. I ragazzi hanno dato l'anima per non perderla. Noi vogliamo fare bene, a volte non ci vengono le cose fatte bene e ci innervosiamo e cadiamo in qualche trappola e non va bene, soprattutto se lo fanno alcuni giocatori esperti come Maniero e Silvestri. E' un un problema da risolvere. Valuteremo le immagini e così come Maniero pagò una multa, la pagherà anche Silvestri. Non si può penalizzare un gruppo come fatto, non è da persone intelligenti come lo sono loro". 

Sull'analisi della partita ha quindi proseguito: "Al di là di una azione nel primo tempo, tra cui un salvataggio sulla linea, io tiri in porta loro non ne ho visti. Abbiamo fatto delle cose buone, mi sono piaciuti i 3 davanti, molto bene Bernardotto, che ha lavorato e si è battuto. E' un attaccante che mi piace molto, si muove bene e se riuscirà a trovare feeling con il gol lo vedremo presto in Serie A. Mi è piaciuta l'entità di squadra, il gruppo, la compattezza. Dobbiamo smetterla solo di fare le persone immature e finire le partite in 11 e torneremo a vincere. Senza espulsioni forse avremmo avuto almeno 4 punti in più e sarebbero stati meritati. Però è andata così e con i se e con i ma non su fa nulla".


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