Torres, Sottili: "Periodo devastante, mai visti tanti infortuni e assenze"

Stefano Sottili, tecnico della Torres, a rischio dopo la sconfitta odierna con la Reggiana, ha commentato la sfortunata gara contro i granata in conferenza stampa, nelle parole raccolte dai colleghi di Sardegna.Diariosportivo.it: "Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, abbiamo cercato di diminuire la profondità per poi provare a colpirli in campo aperto. Questo ci eravamo prefissati e, sinceramente, fino al gol mi sembra che la partita si sia sviluppata su questo canovaccio. Abbiamo anche creato i presupposti per andare in vantaggio, e concedere fino al gol una occasione e mezza alla squadra che ha il migliore attacco del girone. Credo sia la testimonianza della buona prestazione fatta. Dopo l'1-0, ovviamente, è cambiata la gara. Fino all'1-0 non avremmo meritato di perdere, dopo forse la Reggiana ha legittimato la vittoria".

Sul momento difficile dei sardi, reduci da quattro sconfitte nelle ultime cinque gare: "Veniamo da un periodo devastante. Dopo Montevarchi, in 37 anni di attività agonistica tra giocatore e allenatore, non mi era mai capitato di vedere quello che ho visto a Sassari tra infortuni, 10-12 giocatori contemporaneamente con febbre sopra i 38 gradi o con forme virali intestinali dalla sera alla mattina prima di giocare. Oggi ne mancavano sette ma ne avevo un po' di più rispetto a prima, però purtroppo tutto questo ti va a succedere nel momento in cui vai a giocare tre partite in una settimana e ti penalizza. Non ho mai trovato le scusanti e gli alibi e non mi ci attacco neanche adesso anche se è un dato di fatto. Quando hai meno frecce da utilizzare è chiaro che qualcosa perdi".